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Visualizzazione dei post con l'etichetta amministrative 2017

Trasformare la casa natale di Tina Modotti, nel museo Tina Modotti, può essere una grande opportunità per Udine

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Tina Modotti è probabilmente più apprezzata all'estero che in Friuli. Semplicemente è a dir poco sconcertante che non esista praticamente quasi nulla dedicato a lei. C'è una sala dedicata a Tina Modotti in città, c'è un punto Modotti, che ospita dei quadri di artisti locali, a pochi passi dalla casa natale di Tina Modotti che è cercata più dai messicani, sudamericani che altro. Eppure in quella via affascinante a pochi minuti a piedi dal centro di Udine, in via Pracchiuso 89, c'è la casa natale di Tina, dove sorge una targa con le parole di Neruda che ne ricordano l'essenza. La facciata della casa è stata recentemente restaurata e l'edificio ospita l’asilo notturno “Il Fogolâr”   inaugurato il 4 settembre del 2006  ed ospita le persone senzatetto  ed è gestito dalla Caritas. All'interno vi si trovano delle stampe e copie di alcune fotografie di Tina. Sarebbe il minimo sindacale pretendere di trasformare la casa natale di Tina Modotti in un museo che possa ac...

Richiedenti asilo a Gorizia: quale la differenza tra quanto proposto da Ziberna e Collini?

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Il 25 giugno quella che è stata definita come la remuntada alla goriziana sarà una mera utopia o sarà possibile? Perdere le elezioni per 22 voti è già indicativo della situazione in essere ed anche se si dovessero mettere insieme, cosa impensabile, tutte le liste che si sono opposte al centro-destra, non si riuscirebbe nell'impresa, forse è più facile fare una cinquina al gioco  del lotto. Comunque sia, vediamo quale la differenza tra il programma elettorale a sostegno di Ziberna e quello di Collini, sulla questione certamente più calda, ovvero quella dei richiedenti asilo. Cosa propone il programma a sostegno di Ziberna? Si parte con la questione del costo .  "Quasi 16 milioni di euro in tre anni. È quanto costerà il servizio di accoglienza e assistenza dei richiedenti protezione internazionale a Gorizia e nel resto dell'Isontino." Quale la fonte di questo dato? Nel testo non è indicata. Poi si presenta Gorizia come una città addirittura e "senza dubb...

Il 25 giugno al ballottaggio piuttosto che votare per il PD è meglio andare al mare, ci sarà bel tempo

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Il 25 giugno in gran parte dell'Italia è previsto bel tempo con temperature buone per andare a mare, visto che si tratterà anche della prima domenica d'estate. Ma il 25 giugno ci sarà anche il turno di ballottaggio in diversi capoluoghi di provincia od ex come Gorizia ed in alcune grandi città. L'astensione, tanto per cambiare, continua a crescere. Al primo turno sono state offerte diverse scelte, gli elettori hanno deciso chi mandare al ballottaggio e quasi ovunque vi è la destra tradizionale con il PD o coalizione sostenuta dal PD. Quale soluzione? Andare al mare e godersi la prima domenica d'estate. Il PD è non votabile, così come le coalizioni sostenute dal PD. Poi se si concorda sul Jobs Act, sulla riforma della Costituzione bocciata dagli italiani, sul decreto sicurezza, sulle politiche sul decoro, sul revisionismo storico, sulla disastrosa e pessima riforma della scuola, ecc ecc ecc che potrebbe continuare all'infinito, fate pure. Votate chi vi par...

Gorizia al ballottaggio, vince la destra a Cormons e Duino Aurisina, buon risultato a San Canzian A sinistra

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Il dato politico più rilevante è certamente quello di Gorizia , ex capoluogo di provincia, città tradizionalmente democristiana e poi a destra, salvo qualche rara parentesi di sinistra. Non vince al primo turno, come aveva fatto intendere la destra, a volte peccare di presunzione è una brutta cosa, comunque è innegabile che la distanza con il secondo classificato, la coalizione del Pd, è enorme in un contesto elettorale dove si è registrata, per la tradizione elettorale di Gorizia, una significativa astensione . Comunque è stata una corsa unidirezionale fino all'ultimo voto, si è dovuto attendere il risultato dell'ultima sezione per capire il risultato finale. Per una manciata di voti si va al ballottaggio , come accaduto a Monfalcone. Il primo partito è Forza Italia, il secondo è la Lega Nord che nel 2012 si collocava all'ottavo posto. Il Pd nel 2012 aveva 2559 voti di lista, diventando il secondo partito della città, nel 2017 con 1214 voti si colloca al ...

Amministrative2017: Gorizia la percentuale di votanti più bassa nella storia della città di questo secolo

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Gorizia è una città dove vi è stata sempre una importante ed alta partecipazione al voto per il rinnovo dell'amministrazione comunale. Non sempre un proliferare di liste significa grande partecipazione e conseguentemente automatica alta partecipazione al voto. Almeno nel caso di Gorizia non è stato così, visto che per il primo turno delle amministrative del 2017 si è registrata l'affluenza al voto più bassa di questo inizio secolo, ferma al  57,90  con un totale di 17. 602 votanti su 30.400 elettori, ciò significa che poco più di 12 mila cittadini hanno deciso semplicemente di non votare.  Nel 2002 votarono 22.693 elettori , nel 2007 la percentuale di votanti era del 69.92 % nel 2012 del 61,10 % . Sinceramente una diversa e minore partecipazione al voto rispetto al passato era nell'aria e ben prevedibile ed in diversi l'abbiamo prevista, così come prevedibili saranno alcuni risultati, e la colpa non è certamente del bel tempo o della partita di calcio dell...

Amministrative FVG : si vota in 27 Comuni, interessati 157 mila elettori

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In Italia il giorno 11 giugno sono chiamati al voto circa 10 milioni di cittadini, per il rinnovo delle Amministrazioni Comunali. I comuni – complessivamente - interessati al voto sono 1021. I cittadini chiamati al voto 9.261.142 a fronte di una popolazione di 10.680.836. In Friuli Venezia Giulia tale turno interesserà 27 Comuni, e saranno chiamati al voto circa 157 mila elettori. Ci saranno solo due Comuni superiori ai 15 mila abitanti Gorizia( ex capoluogo di Provincia) ed Azzano Decimo. Si voterà in 4 Comuni dell'ex Provincia di Gorizia e sono chiamati al voto 44 mila elettori circa,  9 in quella di Pordenone con 60 mila elettori, un solo Comune a Trieste, cioè il Comune di Duino Aurisina con circa 7 mila elettori, 13 in quella di Udine con 44 mila elettori circa. Gli occhi saranno puntati sicuramente su Gorizia, dove il ballottaggio rischia di essere una certezza, ma andranno osservate con attenzione anche le votazioni ad Azzano, a Cervignano, Lignano, a Casarsa, Fontanafr...

Amministrative2017 Gorizia: il dato che sorprenderà sarà l'astensione

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Ci sarà astensione record nella storia delle elezioni amministrative di Gorizia? Questa è la sensazione che si matura, giorno dopo giorno, in una campagna elettorale che appassiona poco, che nelle modalità con le quali si svolge, e non tanto per responsabilità dei candidati, ma del sistema nel quale viviamo o forse sopravviviamo, è più diretta a parlare ad una cerchia ristretta di persone che alla città intera. Più che di campagna elettorale si potrebbe parlare di scampagnata cittadina elettorale. Ma questo non è un problema solo goriziano, è un fattore comune che si verifica oramai quasi ovunque. E la partecipazione dei cittadini non è entusiasmante. I vecchi comizi nelle piazze sono oramai un ricordo sbiadito. Le vecchie discussioni al bar che duravano ore ed anche dure ma sempre rispettose dell'avversario e dell'interlocutore sono oramai un tema da svolgere nelle scuole con l'inevitabile c'era una volta. Once Upon a Time. Già.  Marco Barone 

Scuola come bene Comune,a partire da un piano straordinario per il plurilinguismo

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Boris Pahor, nel settembre 2010 così scriveva: "in un Paese europeo del Ventesimo secolo, per Rd1926/27, vengono rimessi nella forma originale, cosi dice, addirittura 2.141 cognomi in maggioranza sloveni,creando così ufficialmente 50mila cittadini italiani nuovi di zecca nella sola provincia di Trieste. Il fascismo chiamò l'operazione bonifica etnica. Materia per gli articoli della dichiarazione universale dei diritti umani. E l'Italia democratica? (...) Invece di dare valore ufficiale alla Relazione della Commissione mista del 1993, la tiene chiusa nel cassetto. Non è un atteggiamento che fa onore a una democrazia". Ed ha una ragione sacrosanta. Come è noto in Friuli Venezia Giulia vi sono 216 Comuni e la minoranza linguistica friulana è presente in 175 comuni, quella slovena in 32 e quella germanica in 5, cioè la quasi totalità dei Comuni ha una "minoranza linguistica". Ed è per questo motivo che il FVG ha avuto la sua specialità, è diventata R...

I tre temi caldi della campagna elettorale a Gorizia: immigrazione,ascensore e centrale a biomasse

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Il cerchio è chiuso. I nomi dei candidati a sindaco sono stati tutti definiti e la campagna elettorale può entrare nel vivo, si spera. Si spera perchè fino ad oggi, salvo qualche iniziativa, sinceramente a Gorizia non sembra proprio di essere in campagna elettorale. Certo, ci saranno i manifesti elettorali affissi negli spazi pubblici, ma l'aria che si respira in città è in gran parte di indifferenza. Quali i temi caldi? I tre pilastri che hanno segnato il dibattito a Gorizia in questi ultimi anni. Il primo è certamente quello dell' immigrazione . Gorizia più di una volta è finita nelle cronache nazionali per i muri che qui sono stati politicamente eretti, con il sistema dell'accoglienza diffusa che non ha funzionato stante il fatto che la gran parte dei comuni tra alto e basso Isontino accolgono pochi migranti, se non in alcuni casi zero, ed il grosso è concentrato tra Gorizia e Gradisca.  Ma è Gorizia la città che ospita la commissione territoriale, nonostante si...

Un sintetico quadro storico sul quadro elettorale di Gorizia in vista delle elezioni 2017

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Partiamo dal 2002 . Si presentarono 9 liste la più votata, al primo turno, risultò essere quella di Forza Italia con 4.819 voti, la meno votata la lega nord con 394 voti , 4 erano i candidati a sindaco su 32.676 voti votarono 23.727 cittadini con una percentuale del 72,61% al turno di ballottaggio vinse la coalizione di centro sinistra con 10.314 voti e la coalizione di centro destra perse con per una manciata di voti, con 10.288 voti, votarono al secondo turno in 21.267. Maggio 2007 Vi erano sette candidati a sindaco, hanno votato in 22.017 su un totale di 31.489, affluenza pari al 69,92% vi erano 20 liste, la meno votata Per Gorizia con 24 voti, la più votata Forza Italia con 5.280 voti, vinse nel 2007 la coalizione di destra con un totale di 10.855 voti, 4,243 andarono a quella di centro sinistra. Maggio 2012 Quattro furono i candidati a sindaco 18.847 votanti su 30.847 elettori, cioè il 61,10%, 16 liste, la meno votata la destra con 201 voti la più votata il popolo di Gor...

Gorizia tra le grandi e piccole incompiute e la questione "dimenticata" della centrale a biomasse

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Veniva richiesta una proroga per motivi burocratici per l’ottenimento degli incentivi per la produzione di energie rinnovabili e la Provincia di Gorizia, che ha dato il via libera alla centrale a biomasse, verificata la regolarità di detta richiesta autorizzava nel 2016 la Società Rail Services s.r.l. Impianto denominato “Rail Nord" di prorogare di anni 1 (uno) il termine di inizio dei lavori e dunque sino al 7 luglio 2017. Sembra essere calato uno strano silenzio verso questa combattuta centrale divenuta anche politicamente imbarazzante per una certa sinistra, se così si può dire e la si può chiamare. Si avvicinano le amministrative ed uno dei punti nodali, da affrontare politicamente e dal punto di vista programmatico, riguarderà anche la questione biomasse, e si dovrà capire anche come si muoveranno le varie "liste" in campo verso tale centrale, che sembra essere stata dimenticata, ma così non è sicuramente per i comitati che si son battuti contro tale strutt...

Amministrative 2017 Gorizia, il ballottaggio rischia di essere una certezza,aspettando i programmi

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Sono circa 30mila gli elettori che a maggio saranno chiamati a rinnovare la propria Amministrazione Comunale, in una città che continua a perdere abitanti ed allontanarsi sempre di più dalla soglia dei 35 mila abitanti ed avvicinarsi a quella dei 33 mila, in una provincia che continua a perdere abitanti, dove la disoccupazione è enorme in proporzione alla popolazione ivi residente. Diverse saranno le liste, diversi i candidati a Sindaco, e ciò non è detto che sia un male, frammentazione è anche segno e volontà di partecipazione. Però alcune cose devono essere evidenziate. L'arroganza di chi dice di avere il 55% dei voti rischia di essere un boomerang elettorale e politico enorme, perchè con il quadro politico che è in fase di delineamento il ballottaggio a Gorizia sembra essere una certezza, una certezza che significherà una sconfitta per la destra, almeno al primo turno ed anche in via generale stante la presunzione come manifestata. Se si dovesse seguire lo schema nazional...

Il 2016 è stato l’anno della decadenza per Gorizia. Ora si svolta o si muore di solitudine

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Era la fine del 2015 e scrivevo:”E cammini per le strade di Gorizia. Attraversi il triangolo visionario, immaginario smarrendoti nel tempo che più non esiste, tra l'austriacante via del Rastello, nel vuoto di Corso Italia, e lì ove un vaso di fiori dormienti unisce ciò che per anni ha diviso Oriente ed Occidente con il muro di Gorizia, la meravigliosa e decadente piazza della Transalpina.” Ma anche che dio è morto per le strade di Gorizia. Un filone continuo, quale quello del vuoto, della decadenza, umana, storica, politica, sociale, che ha colpito violentemente questa piccola ma simbolicamente importante città di confine. Dalla questione del Tribunale, dove si ragiona con la logica della toppa, senza aver alcuna reale prospettiva futura, alla questione dei migranti. Divenuta spesso l’alibi del non fare, o del proprio fallimento politico, si parlava di un problema minimo, quasi invisibile, anche se socialmente importante, per non affrontare lo specchio della coscienza civica co...

L'uovo della gallina Chicca di Gorizia

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Vi sono delle storie, delle vicende, che vanno oltre ogni immaginazione. Piccole favole di un tempo che non esiste più, forse. Nella intervista di Cattaruzza a Ziberna, sul Piccolo di Gorizia, ex presidente della Lega Nazionale di Gorizia, che su wikipedia viene presentata come "una associazione italiana con ideali irredentisti operante nelle cinque province italiane rimaste sotto il dominio austriaco dopo la terza guerra d'indipendenza del 1866", anche se siamo nel terzo millennio, emerge una vicenda che avrà fatto sorridere diversi lettori. Si potrebbe partire con una sorta di c'era una volta, un tempo lontano. Una maestra materna, un bambino gentile, una gallina dal nome Chicca, ed una bambina che aspettava o forse no l'uovo di Chicca. In realtà, questa particolarità, che non verrà dimenticata nei prossimi anni e che probabilmente in modo satirico caratterizzerà la prossima campagna elettorale, se la Fasiolo, sostenitrice del sì alla riforma costituzion...

Ad oggi la "corsa per Gorizia" pare essere più vicina alla disfatta di Caporetto

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Lo shock culturale e politico che auspicavo per Gorizia, al momento, pare essere utopistico. Leggendo la corsa dei nomi per Gorizia devo dire che si va in modo ostinato contro quello shock che era ed è vivamente auspicabile da tutti quelli che non ne possono più dell'esistente moribondo. Un filo di continuità con il passato, quel passato che non è stato utile per risollevare questa città che ha perso ogni ruolo di rilevanza politica sia nella nostra regione che in Italia. Una città che si accontenterà di essere la capofila di una piccolissima UTI, quale quella della destra Isonzo. Piccolo feudo da governare, piccola fortezza da proteggere, ma da cosa? Ha ragione Maurizio Cattaruzza quando scrive, a proposito delle elezioni di Gorizia, che da "qui a maggio la strada è lunga, quanti candidati si bruceranno? Basta un soffio di vento (o un’ambulanza in più) per vedere all’improvviso un altro film".  L'unico nome, al momento, che mi piace è quello che non è stato a...