Ancora una volta colpito il cippo di Peteano da mano ignota fascista? Atto da condannare nell'attesa della posa di una nuova targa che ne ricordi la matrice fascista

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Per la seconda volta e nel mese di luglio, una o più mani ignote, hanno imbrattato con della vernice il cippo di Peteano dedicato a  Franco DONGIOVANNI, Carabiniere, Antonio FERRARO, Brigadiere C.C., Donato POVEROMO, Carabiniere Scelto.  Vittime del terrorismo neofascista con la complicità di un sistema corrotto che ha prodotto depistaggi e insabbiamenti per lungo corso. Le domande che sorgono sono varie, perchè si colpisce sempre nello stesso periodo? Sarà qualche vacanziero di passaggio o di ritorno in queste terre nel mese di luglio? C'è qualche messaggio politico? Sicuramente non lo si colpisce per diletto o perchè non si ha nulla da fare. E la matrice è  politica e l'origine potrebbe essere fascista? Probabilmente sì, perchè tanto il contesto politico europeo e globale che il senso di quell'imbrattamento potrebbero indurre a far pensare ciò. Si è imbrattata la memoria di vittime di un attentato fascista. Ci è voluto del tempo, tanto, per ripulirlo dopo il primo imbr...

Se Osimo è diventata croata


Una disputa  tra Slovenia e Croazia, coinvolge anche l'Italia che a sua insaputa perde una città, nota per il Trattato controverso del 1975, quasi segreto per le modalità con cui venne sottoscritto, con il quale si pose fine in un certo senso, perchè ancora vi è chi lo ritiene illegittimo, alla questione di confine nell'area territoriale del confine orientale. Osimo, una cittadina sconosciuta ai più, situata nelle Marche che è stata assegnata alla Croazia. Da quando a dire il vero non è dato sapere. 
Già, perchè leggendo l'ANSA e  poi Repubblica ed anche il Sole 24ore, dunque mica fonti che non contano nulla, è emerso che "la baia di Pirano appartiene in buona parte alla Slovenia, che mantiene un accesso alle acque internazionali tramite un corridoio di 2,5 miglia nautiche vicino a Osimo, in Croazia, mentre i confini terrestri fra i due Paesi nella penisola istriana corrono lungo il percorso del fiume Dragogna e finiscono nel mezzo del canale di Sant'Odorico."
Vi sarà stato il canonico effetto copia ed incolla.
La rete si è subito mobilitata, uno dei primi è stato Stefano Lusa che su Twitter ha segnalato in modo provocatorio quanto accaduto...
Dopo la mobilitazione della rete, sia su Repubblica che sul Sole24ore semplicemente Osimo è svanita....


PRIMA...


DOPO...
PRIMA...

DOPO...


...ma la rete non dimentica e qualche traccia è ancora rimasta...

Marco Barone

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