La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

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Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Atto di protesta al sentiero Rilke dal 15 aprile chiuso





Un cancello con scritto lavori in corso...
Quali? Verrebbe da chiedersi, il committente è la famiglia proprietaria del sentiero Rilke, e subito dopo un segnale alto un paio di metri con scritto proprietà privata vietato l’accesso. 


Ed allora decido di armarmi di carta, pennarello e nastro adesivo.
E con la rabbia poetica figlia di quella malinconia che ora domina sovrana riporterò queste parole:
Rilke scriveva:
"E noi, che pensiamo alla elevata felicità,
sentiremmo la commozione,
che quasi ci sconcerta,
quando una cosa felice cade."
Ed io ho aggiunto...

Ed oggi il sentiero, cosa felice, è caduto.
Salviamo il Rilke bene comune
Marco Barone
xcolpevolex.blogspot.it

Sì, mi sono firmato, non ho nulla da nascondere. Ho attaccato quel pezzo di carta sul cancello principale che chiude l’accesso al Rilke, come atto di protesta culturale manifesta e che ognuno di noi rifletta.
Se è un bene comune nessuna proprietà privata è concepibile, sia essa individuale che collettiva.
Questo è il mio pensiero
Marco Barone 

alcune foto del sentiero Rilke...fatte il 14 aprile, nel giorno dell'ultima passeggiata.
Un mio e nostro appello che è stato accolto dalla rete, ripreso anche dalla stampa, per una protesta simbolica ma dalla immensa importanza.

 

Commenti

  1. Bravo!
    Ho saputo che c'è una raccolta firme in corso per l'acquisto da parte dei cittadini, se sai qualcosa mi puoi scrivere ad icchan@libero.it? grazie!

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