Cosa è rimasto del primo maggio nazionale a Monfalcone?

Immagine
Si parlava di Gorizia, della storia del suo confine, anche se si era a Monfalcone, che non ha avuto alcun muro nel corso della sua storia, ma solo un confine con Duino, quando si dovevano scegliere le sorti del territorio con la questione del TLT osteggiata tanto dall'Unione Sovietica, quanto dagli americani. Altri tempi, altre storie, nella storia. Ma come è risaputo la scelta di Monfalcone per il primo maggio 2024 è stata logistica ed un ripiego rispetto alla scelta principale di Gorizia in vista della capitale europea della cultura 2025. Una piazza della Repubblica gremita di militanti sindacali, tanti provenienti dal vicino Veneto e anche dal resto d'Italia, tante bandiere, ci si aspettava forse una partecipazione più importante della rappresentanza dei lavoratori immigrati della Fincantieri. Scesero in piazza in 6 mila per rivendicare il diritto a pregare. Il diritto sul lavoro e le questioni del lavoro non sono sicuramente meno importanti, anzi, tutto parte da lì. E gli i

Quindi a Gorizia la foiba di Nemci, il lapidario dei deportati e la distruzione del monumento ai caduti goriziani, sono una fake news


Collocati questa primavera 2019, noti come i pannelli della discordia, se ne è già chiesto la rimozione, per sostituirli con altri pannelli. Con quelli che raccontano la storia come piace a loro. I pannelli che raccontano il '900 goriziano, una storia tortuosa, a quanto pare peccano per eccesso di slovenità e storia partigiana. Una realtà che nuoce alla narrazione nazionalistica. Pannelli che fotografano alcuni frammenti della storia goriziana, in lingua italiana e slovena, sarebbe sicuramente stato giusto pensarli anche in lingua inglese, se non anche friulana e tedesca, guardando alle radici del territorio. Il Forum di Gorizia denuncia sul suo profilo Facebook che il pannello in questione è stato preso di mira e rivestito con un manifesto che indica Fake News. Quindi, tutto quello che lì sarebbe raccontato, sarebbe falso? Il re delle Fake news sarebbe D'Annunzio, come è noto, dunque, stante a chi ha compiuto questa impresa in stile dannunziano, ci si chiede se ad esempio è una notizia falsa la distruzione del monumento ai volontari goriziani per mano dei Domobranci, è una notizia falsa, il monumento dei deportati in Jugoslavia, che poi effettivamente riporta decine di nomi che lì non dovrebbero esserci nella conta dei 665 deportati, è una notizia falsa, la foiba di Nemci? Oltre a tutte quelle altre storie che vengono raccontate? E quale sarebbe la non fake news?

mb

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot