La bellezza di una città...

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  La bellezza di una città non è data dalle sue statue, dai suoi fiori o piazze rinnovate, ma dalla convivenza civile. Convivere pacificamente, ognuno con le proprie identità, peculiarità, nello stesso contenitore, insieme. Nulla di più bello di questo può esserci in una città, il resto, è solo specchietto per le allodole. mb

Dedicare una lezione nelle scuole ai fatti terroristici di Macerata


Da prima notizia che ha fatto il giro del mondo, scivola velocemente nei ranghi inferiori. La modalità con cui il nazifascista ha colpito è la stessa modalità con la quale colpiscono i terroristi di oggi e quando si parla dei terroristi di oggi si pensa all'Isis. Se avesse fatta la stessa cosa un terrorista islamista sotto il segno dell'ISIS che reazioni ci sarebbero state in Italia? Violentissime e tremende. Invece qui si è invocata pacatezza. Cercano di ricondurre il tutto nell'angolo della problematica mentale, della non lucidità che magari porterà anche alla temporanea incapacità di intendere e volere per ridimensionare l'accaduto.
 
Ma chi ha commesso quel fatto, denigrando il tricolore tra le altre cose, altro non ha fatto che materializzare a colpi di pistola ciò che era nell'aria da tempo. Situazioni di razzismo e fascismo legittimate, a volte anche pompate a mille dai media, rinforzandole a dismisura rispetto alla reale potenziale pericolosità, e la conseguenza è l'episodio di Macerata che non è isolato ma si inserisce all'interno di un contesto sociale complicato e depresso.

Sembra quasi che abbiamo rimosso cosa è accaduto in Italia, senza voler andare tanto lontano, negli anni '70. Il terrorismo nero, le bombe, le stragi, i colpi di stato tentati o cercati. Tutto rimosso? Conseguenza di un Paese che non ha mai fatto i conti con la propria responsabilità, conseguenza di un Paese che ha legittimato fascismi e neofascismi per contrastare il pericolo comunista, il blocco dell'Est, conseguenza di un Paese che ha ricondotto all'interno della "democrazia" istanze antidemocratiche, consentendo la diffusione di veleno razzista e neofascista, giorno dopo giorno. Il fatto terroristico di Macerata ha un movente chiaro, un fine chiaro. Nelle scuole si deve affrontare e discutere su quanto accaduto. E' necessario. Stiamo attenti a non "normalizzare" ciò che non si può normalizzare. Quello che è accaduto a Macerata è uguale agli attentati compiuti dall'ISIS ed entrambi hanno la stessa ideologia di fondo, l'odio per il diverso ed il non allineato ai loro "valori" antidemocratici e reazionari.

Marco Barone

 

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