Ancora una volta colpito il cippo di Peteano da mano ignota fascista? Atto da condannare nell'attesa della posa di una nuova targa che ne ricordi la matrice fascista

Immagine
Per la seconda volta e nel mese di luglio, una o più mani ignote, hanno imbrattato con della vernice il cippo di Peteano dedicato a  Franco DONGIOVANNI, Carabiniere, Antonio FERRARO, Brigadiere C.C., Donato POVEROMO, Carabiniere Scelto.  Vittime del terrorismo neofascista con la complicità di un sistema corrotto che ha prodotto depistaggi e insabbiamenti per lungo corso. Le domande che sorgono sono varie, perchè si colpisce sempre nello stesso periodo? Sarà qualche vacanziero di passaggio o di ritorno in queste terre nel mese di luglio? C'è qualche messaggio politico? Sicuramente non lo si colpisce per diletto o perchè non si ha nulla da fare. E la matrice è  politica e l'origine potrebbe essere fascista? Probabilmente sì, perchè tanto il contesto politico europeo e globale che il senso di quell'imbrattamento potrebbero indurre a far pensare ciò. Si è imbrattata la memoria di vittime di un attentato fascista. Ci è voluto del tempo, tanto, per ripulirlo dopo il primo imbr...

Las Palmas de Gran Canaria un laboratorio per l'arte indipendente il caso Concierta Frecuencia

Nell'immaginario collettivo quando si pensa a Las Palmas la si tende a vedere come oasi del turismo, spiaggia e mare. Eppure è una luogo che pur con una storia recente ha conosciuto saccheggi dai quali è riuscita a riprendersi con orgoglio fino a diventare un porto franco importante nel settore degli scali marittimi. Ma Las Palmas è anche frontiera dell'arte, un laboratorio sperimentale in continuo movimento, ove giovani, cosa da non poco conto nella Vecchia Europa, riescono a trovare spazio ove rappresentare e pennellare od immortalare le proprie sensazioni, la propria libera arte indipendente. Improvvisazione artistica, emergente,espressione, esposizione,conquista di spazi, iniziative periodiche hanno reso Concierta Frecuencia un grande evento che si appresta a festeggiare nel dicembre 2014 la sua decima iniziativa. (In questo articolo de La Provincia diario de Las Palmas ulteriori approfondimenti ).

Un laboratorio di arte visiva e musicale, espressiva e sociale, perché l'arte è espressione di solidarietà, di socializzazione e di comunità. Esperimento in movimento che dovrebbe essere preso come esempio anche nell'Italia che vede una moltitudine di artisti abbandonati a se stessi eppure non appena oltrepassano i confini del così detto Bel Paese troveranno porte spalancate per accogliere la voglia di emozionare, quella voglia che l'Italia pare proprio aver dimenticato.



Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

L'italiano esodato... da Cherso