Il
MIUR comunica che parte la sesta edizione del concorso di idee
“Piccoli e grandi inventori crescono” , rivolto agli studenti
degli ultimi due anni del ciclo di studi delle scuole primarie e
secondarie di primo e secondo grado, promosso dal Ministero dello
Sviluppo Economico Direzione Generale per la Lotta alla
Contraffazione Ufficio Italiano Brevetti e Marchi e dal Ministero
dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca. Tra
le varie cose si specifica che il Premio “Piccoli e grandi
inventori crescono” consente di stabilire un filo diretto con il
mondo scolastico sui temi della Proprietà Industriale e della lotta
alla Contraffazione, permettendo così di trasmettere ai bambini e
ai ragazzi la cultura brevettuale, il valore dell’attività
inventiva e della sua tutela, e quindi la tutela del “Made in
Italy”. I premi messi in palio sono: per gli allievi o gruppi di
allievi , giochi educativi e libri per le scuole vincitrici ,
targhe/coppe e tablet.
E'
il caso di ricordare che secondo quanto disposto dal Decreto
Legislativo 10 febbraio 2005, n. 30 - "Codice della proprietà
industriale" rientrano nella definizione di proprietà
industriale i marchi e gli altri segni distintivi, le indicazioni
geografiche, le denominazioni di origine, i disegni e modelli, le
invenzioni, i modelli di utilità, le topografie dei prodotti a
semiconduttori, le informazioni aziendali riservate e le nuove
varietà vegetali. I diritti di proprietà industriale si acquistano
mediante procedure di brevettazione e registrazione, le quali
unicamente possono conferire i titoli di proprietà industriale. Sono
oggetto di brevettazione
le invenzioni, i modelli di utilità, le nuove varietà vegetali.
Sono oggetto di registrazione
i marchi, i disegni e modelli, le topografie dei prodotti a
seminconduttori.
Confindustria
è da anni che si batte per la diffusione della cultura della
proprietà industriale, certamente iniziativa legittima, ci mancherebbe, ma è
il caso di precisare che questa, la proprietà industriale, e
intellettuale rappresenta uno dei principali assett da tutelare per
tutte le imprese di grandi, medie e piccole dimensioni. I
partecipanti al concorso devono, tra le altre cose, sapere che la
partecipazione all’iniziativa promossa comporta la totale
accettazione del regolamento, che ovviamente è a disposizione di chi
parteciperà, e l’automatica cessione a titolo gratuito di tutti
i diritti d’autore e connessi al suo esercizio sulle opere
presentate, fatta salva la loro paternità. Ed ovviamente, giusto
per ricordare il concetto della proprietà industriale, nessun
compenso sarà dovuto agli autori per la cessione dei diritti
esclusivi sull’opera realizzata...
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