Il mondo gattopardiano dopo il coronavirus

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C'è stato un tempo sconvolgente che sembrava non finire più. Sembrava che il mondo perduto non sarebbe più potuto tornare. Sembrava tutto. E invece, non è cambiato niente. Dopo settimane di bombardamenti mediatici ai limiti del terrorismo psicologico su come ci si dovesse comportare per evitare di essere contagiati dal cornoavirus e non incorrere nella covid19, sembraba impensabile pensare che il post coronavirus, potesse essere come il prima. Nulla sarà come prima, si diceva. Ci sarà un prima coronavirus, un dopo coronavirus. Si ripeteva.  La stretta di mano sembrava essere destinata all'estinzione, gli abbracci, essere ridotti al minimo, il baciarsi sulla guancia, due, tre volte, all'italiana, a rischio estinzione come i dinosauri, e che dire della distanza di sicurezza sociale di almeno un metro? Si temeva che questo potesse essere il modo tipico delle relazioni "aosciali".  Si pensava che potesse derivarne l'Italia dei balconi di D'Annunzio e Mussol...

Black-out




Gratta gratta e perdi.
Trita, ben arrivato.
La sai l'ultima?
Uhm...Siena? Pescara?
Eh? Bingo...ma che dici?
Mi hai chiesto se conosco l'ultima...
Ma non parlavo di calcio...
Ah...sei sempre così scontato che oggi mi fai pagare il prezzo dell'umiliazione eh?
Bingo...dai... dicevo l'ultima notizia.
Boh, le tette della futura regina? L'Ulisse De Romanis? La seconda donna incinta di Balo?
Bingo...io parlo di cose serie...il black-out. Oggi ho ripreso su internet una notizia della Nasa, tra la fine del 2012 ed i primi mesi del 2013 nella terra si rischia un super black-out a causa della tempesta magnetica del sole...
Dici davvero?
Già, già, pensa distruzione di satelliti, prolungati black-out della fornitura di corrente elettrica, delle comunicazioni radio e dei sistemi Gps...un mondo totalmente al buio...e senza internet.
Niente internet niente informazione. Ma anche niente telefoni, niente di niente.
Porca miseria la mia mamma si preoccuperà.
Perchè?
Ogni giorno mi chiede se ho mangiato e se lei non sa cosa mangio e se mangio va in tilt...
Povera mamma...
Panico...panico...
Perchè?
Come perchè? Senza luce non circola danaro, dipendiamo totalmente dalle banche no? E se non circola danaro che gratto a fare?
Beh..tanto perdi sempre...
Ma se dovessi vincere?
Potrai sempre conservare il biglietto...
Giusto, bravo Trita...anche se poi il mondo sarà diverso da quello che oggi conosciamo?
Uhm...sarà...ora vado Bingo...
Dove?
A fare scorte di cibo, acqua e sigarette...
Trita?
Sì?
Ma non è che stamani è andato in black-out il tuo cervello?
Bingo?
Si?
Sei proprio imbecille, ne parliamo tra qualche mese...ma sottovoce...

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