Trasformare la casa natale di Tina Modotti, nel museo Tina Modotti, può essere una grande opportunità per Udine

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Tina Modotti è probabilmente più apprezzata all'estero che in Friuli. Semplicemente è a dir poco sconcertante che non esista praticamente quasi nulla dedicato a lei. C'è una sala dedicata a Tina Modotti in città, c'è un punto Modotti, che ospita dei quadri di artisti locali, a pochi passi dalla casa natale di Tina Modotti che è cercata più dai messicani, sudamericani che altro. Eppure in quella via affascinante a pochi minuti a piedi dal centro di Udine, in via Pracchiuso 89, c'è la casa natale di Tina, dove sorge una targa con le parole di Neruda che ne ricordano l'essenza. La facciata della casa è stata recentemente restaurata e l'edificio ospita l’asilo notturno “Il Fogolâr”   inaugurato il 4 settembre del 2006  ed ospita le persone senzatetto  ed è gestito dalla Caritas. All'interno vi si trovano delle stampe e copie di alcune fotografie di Tina. Sarebbe il minimo sindacale pretendere di trasformare la casa natale di Tina Modotti in un museo che possa ac...

La Grecia "difende" l'Europa, violando i diritti umani


L'hashtag diffuso in rete è  #Greece_defends_Europe.  Ma c'è anche quello che presenta la Grecia sotto attacco. #Greece_under_attack
La situazione ai confini della Grecia è tragica. Di difficile gestione. Della Grecia ci ricordiamo nei momenti di dramma, quando era sul fallimento e quando deve diventare la barriera d'urto per respingere i migranti. Sono 3/4 milioni in Turchia. Una roba impressionante. Ci sono rifugiati politici, ci sono rifugiati di guerra, ci sono migranti economici, in cerca di una vita migliore. Ci sono semplicemente persone. L'Europa non le vuole, non c'è posto per tutti, i soliti discorsi.  Una soluzione è difficile. Per ora si è scelta la soluzione di comodo, la più immediata. Si è pagata la Turchia a caro prezzo per non averli in Europa e bloccarli lì. Un prezzo alto che ha mandato a fanculo ogni carta costituzionale, trattato sui diritti umani, perchè la Turchia ha carta bianca, e se osi criticarla ti ricatta con i missili umani. I migranti. Siamo caduti in una trappola fenomenale, in un labirinto senza uscita, e chi ne paga il prezzo sono i migranti. L'Europa non ha saldato il conto, la Turchia apre alcune finestre per lanciare un segnale. I migranti fuggono, ed in Grecia succede un macello. La Grecia difende i confini di Europa, si è detto. Ma violando i diritti umani. Non so se noi avremmo fatto di meglio. La vicenda dei morti in mare, il mare nostrum, anche per nostra responsabilità ne è emblematica. La combinazione coronavirus e una nuova rotta balcanica sarebbe un qualcosa di devastante per l'Europa. Ma questa Europa è già crollata e quanto sta accadendo tra la Grecia e la Turchia ne è l'ennesima deprimente vetrina del medioevo europeo.

mb 
fonte foto social 

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