A Lussino, salvate diverse tombe di cittadini italiani dall'oblio, ma c'è ancora molto da fare per il riconoscimento dei diritti della minoranza italiana

Viene reso noto che a Lussino, grazie all'operato di alcuni cittadini sensibili alla salvaguardia della memoria storica ed identità dei luoghi, sono state salvate una trentina di tombe, esattamente ben 37, nel cimitero di San Martino, dall'oblio e dal degrado a cui erano destinate. I cittadini in questione, tramite la nota pagina facebook dedicata a Lussino hanno reso noto che grazie al finanziamento promosso dall'Università Popolare di Trieste, attraverso i fondi del MAECI Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale,hanno potuto attivarsi per salvarle. Iniziativa di gran pregio che merita il giusto riconoscimento e gratitudine in un contesto dove la comunità degli italiani,con difficoltà , essendo anche gli italiani autoctoni ridotti al minimo storico, cerca di attivarsi per quanto possibile anche tramite l'operato di singole individualità per la difesa della memoria storica. Una delle battaglie che stanno conducendo da anni ad esempio è il r...
Un passaggio interessante:
RispondiEliminaOn another occasion, in 1954, several hundred members of the profascist Movimento Sociale Italiano (MSI) party marched on the Allied Military Government (AMG) building. I was marching with them on the sidelines to report on what was happening. Just as the demonstrators reached the AMG building and were confronted by police armed only with clubs and shields, there was an explosion not 20 yards from me. One man in the crowd fell to the ground. He had been about to hurl a handgrenade at the police, but he had pulled the pin too soon and had blown off his own leg. (He was later elected to the Italian Parliament and thus escaped trial.)