Ancora una volta colpito il cippo di Peteano da mano ignota fascista? Atto da condannare nell'attesa della posa di una nuova targa che ne ricordi la matrice fascista

Immagine
Per la seconda volta e nel mese di luglio, una o più mani ignote, hanno imbrattato con della vernice il cippo di Peteano dedicato a  Franco DONGIOVANNI, Carabiniere, Antonio FERRARO, Brigadiere C.C., Donato POVEROMO, Carabiniere Scelto.  Vittime del terrorismo neofascista con la complicità di un sistema corrotto che ha prodotto depistaggi e insabbiamenti per lungo corso. Le domande che sorgono sono varie, perchè si colpisce sempre nello stesso periodo? Sarà qualche vacanziero di passaggio o di ritorno in queste terre nel mese di luglio? C'è qualche messaggio politico? Sicuramente non lo si colpisce per diletto o perchè non si ha nulla da fare. E la matrice è  politica e l'origine potrebbe essere fascista? Probabilmente sì, perchè tanto il contesto politico europeo e globale che il senso di quell'imbrattamento potrebbero indurre a far pensare ciò. Si è imbrattata la memoria di vittime di un attentato fascista. Ci è voluto del tempo, tanto, per ripulirlo dopo il primo imbr...

Rijeka/Fiume tra le 50 città al mondo da visitare nel 2020



Il 2020 è l'anno di Rijeka,Fiume, capitale europea della cultura. Tra le città più importanti della Croazia, un piccolo feudo di sinistra che resiste alla destra nazionalista che conquista tutta la Repubblica croata. Città di circa 130 mila abitanti, in 8 anni quasi 20 mila persone hanno scelto di andare a vivere Fiume, a fronte di 24 mila persone che invece sono emigrate principalmente comunque nell'anello della città. Una città che per il noto sito Travel Leisure è tra le 50 destinazioni del 2020 da non perdere. Preceduta solo da Roma, si posiziona al 41°posto.

Questo ciò che si scrive:

Con viste spettacolari sulla costa adriatica, spiagge di successo e un cuore barocco colorato,per non parlare di una delle più grandi celebrazioni del Carnevale del mondo,è incredibile che Rijeka non sia tanto conosciuta. Ma nonostante il pacchetto tipico di ogni vacanza  (visitare i musei di fama mondiale, una manciata di ristoranti top, ed escursioni nelle montagne circostanti), rimane un tesoro adriatico sotto il radar. Tutto è destinato a cambiare nel 2020, quando la terza città della Croazia è onorata di essere la capitale europea della cultura. Abbondanza di eventi sono previsti all'interno della città portuale per celebrare l'occasione: oltre 1.000 spettacoli musicali ufficiali, eventi letterari, mostre d'arte e feste; la ristrutturazione multimilionaria dello storico edificio della raffineria di zucchero nel Museo della città di Rijeka; e l'aggiunta del nuovo resort a cinque stelle di Hilton, Costabella , ad aprile. Ma forse la più attesa è la riapertura della nave Galeb ("Seagull"). Utilizzato come "casa mobile" personale di Tito mentre era presidente della Jugoslavia, lo yacht - dove erano intrattenuti innumerevoli leader e celebrità mondiali - è stato rinnovato e trasformato in un museo in vista del momento di Rijeka sotto i riflettori globali. —Jonathan Thompson



 Un 2020 un salto a Fiume è doveroso.


mb









Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

L'italiano esodato... da Cherso