Una scheda sul
sito dell'Unione Europea riassume cosa l'Europa ha fatto per le vari regioni di tutta l'Unione.
Il cui motto è unita nella diversità. In vista delle Europee2019, le elezioni probabilmente più partecipate della storia d'Europa, e anche le più cruciali, l'Europa ricorda il suo senso, il perchè è importante e cosa ha fatto.
Guardando alla regione del Friuli Venezia Giulia, a dire il vero, non è che emergono grandissime cose che hanno lasciato un segno memorabile.
Si presenta il FVG come una regione il cui territorio è caratterizzato "dal
paesaggio variegato, dall’altopiano del Carso, alle Alpi Giulie e alle
maestose Dolomiti, ma anche per le coste dell’Adriatico, la laguna e
l’entroterra collinare."
Si sottolinea che " il Friuli-Venezia Giulia è un crocevia di
culture dal carattere cosmopolita, retaggio del dominio veneziano e
asburgico. "L’agricoltura si basa su colture quali mais, grano, patate e
barbabietole, frutticoltura, oltre che sul settore vitivinicolo.
L’industria regionale produce tra gli altri mobili ed elettrodomestici
destinati all’export. La cantieristica e il settore terziario (attività
bancarie e assicurative) rivestono anch’essi un ruolo di rilievo. Il
Friuli-Venezia Giulia ha un PIL pro-capite superiore alla media
nazionale e un livello di disoccupazione tra i più bassi d’Italia."
Quali interventi vengono ricordati?
SISSIE
"Per
uno sviluppo regionale armonioso è importante che le regioni di confine
collaborino tra loro per affrontare fenomeni naturali che travalicano
le frontiere. Fondi europei hanno finanziato con oltre 170.000 euro il
progetto
SISSIE
che vede coinvolti il Friuli-Venezia Giulia e la Carinzia (Austria)
nella creazione di una banca dati per lo scambio in tempo reale di
informazioni rilevanti in caso di disastri naturali e per offrirsi
reciproca assistenza."
Agenda digitale
"L’UE considera una priorità dell’
Agenda Digitale
l’accesso di cittadini e imprese ad una connessione internet veloce e
sostiene finanziariamente progetti in tal senso. Pertanto, l’UE ha
stanziato quasi 4,5 milioni di euro per la creazione di infrastrutture a
banda larga in varie aree e distretti industriali, quali Gorizia, Monfalcone e Trieste."
Vini
"I
vini friulani sono una risorsa per la tradizione e l’economia
regionale, ma anche per l’export europeo, in quanto contribuiscono alla
sua affermazione nei mercati extra-UE. L’UE sostiene il comparto
vitivinicolo friulano, sia
supportando la riconversione e la ristrutturazione dei vigneti, sia con campagne di promozione nei paesi extra-UE (come ad esempio
Hello Grappa!), sia infine con i marchi di qualità UE assegnati a
vari vini regionali. "
3 milioni di euro circa gli investimenti.
mb
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