Nel 2026, 80 anni dalla strage di Vergarolla, come per la strategia della tensione, senza verità, anche se non si era più in Italia

Immagine
  Ancora oggi non c'è una lapide istituzionale che ricordi a dovere le vittime della strage di Vergarolla di cui non si conosce il numero esatto dei morti, 64 furono  le vittime identificate. Quanto accaduto il 18 agosto del 1946 ha lasciato il segno indelebile nella storia delle complesse vicende del confine orientale spesso strumentalizzate per revisionismi storici, nazionalismi nostalgici, che nulla c'entrano con la verità e la giustizia negata alle vittime di quel fatto drammatico. Come accaduto durante lo stragismo neofascista durante la strategia della tensione, praticamente non vi è stata alcuna verità, nessuna inchiesta degna di nota. Solo supposizioni, teorie, ipotesi, spesso istanze degne di ultras più che di seguaci della verità. Quel fatto tragico è stato chiaramente utilizzato dalla retorica revisionista per le proprie battaglie ideologiche anticomuniste e contro la Jugoslavia comunista di Tito. Quando accadde quel fatto, Pola, era una zona enclave all'interno ...

Nel 2060 l'Europa sarà solo il 5% della popolazione mondiale e sarà la più vecchia del mondo


Le previsioni demografiche per l'Europa sono effettivamente la fotografia di un continente vecchio ed in declino. Se nel 1900 l’Europa rappresentava il 25 % circa della popolazione mondiale, si scenderà a meno del 5 % entro il 2060, anno in cui nessuno degli Stati membri conterà da solo più dell’1 % della popolazione mondiale. E che dire dell'età media della popolazione? Con un’età media di 45 anni entro il 2030 l’Europa diventerà la regione «più vecchia» del mondo. Se le cose continueranno ad essere come sono.
Buona riflessione.

Marco Barone

Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Quale la città più bella tra Udine e Trieste?