Quella lenta riscoperta delle proprie origini ricordando i caduti austroungarici contro la damnatio memoriae del nazionalismo italiano

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Timidamente, negli anni, son sorti dei cippi, delle targhe, dei monumenti, defilati o meno, con i quali ricordare ciò che dall'avvento del Regno d'Italia in poi in buona parte del Friuli è stato sostanzialmente cancellato dalla memoria pubblica, ma non ovviamente da quella privata. Un territorio legato all'impero asburgico, che ricorda i propri caduti italiani che hanno lottato per la propria terra asburgica. Nei ricordi  memorie delle famiglie che si son tramandate nel tempo è difficile raccogliere testimonianze negative di quel periodo, sostanzialmente si viveva tutti assieme, ognuno con le proprie peculiarità e l'irredentismo italiano era solo una minoranza di un manipolo di esagitati. Poi, come ben sappiamo, con la guerra, le cose son cambiate in modo terrificante, per arrivare alla dannazione della memoria che ha voluto cancellare secoli e secoli di appartenenza asburgica. Lentamente, questi cippi, targhe, dal cimitero di Ronchi, al comune di Villesse, a Lucinico,

L'esclusione del Nord Est dalla Capitale Europea della cultura alcune note critiche

logo Venezianordest 2019

Come è noto nel 2019, l’Italia, Stato Membro dell’Unione Europea, ospiterà la Capitale Europea della Cultura, insieme alla Bulgaria. Dopo una prima fase di preselezione, a conclusione dei lavori inerenti all'incontro di pre-selezione delle città italiane candidate al titolo di Capitale Europea della Cultura, ospitati presso la Sala del Consiglio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo dall'11 al 15 novembre 2013, si annuncerà pubblicamente che le città preselezionate saranno: Cagliari, Lecce, Matera, Perugia, Ravenna, Siena .
Trieste verrà esclusa, insieme a Venezia.
Domanda, ma Trieste era realmente candidata?
Andando a leggere il sito internet Venezianordest2019, si evince che gli enti fondatori sono : Comune Venezia, Provincia di Venezia Regione del Veneto, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, Provincia Autonoma di Trento Provincia Autonoma di Bolzano.
Dunque il Comune di Trieste, in base a quello che risulta nel sito ufficiale, non risulterebbe coinvolto in questa fase come soggetto fondatore dell'iniziativa Venezia Nord Est 2019, invece è pienamente coinvolta la Regione del FVG.
E cosa era previsto a livello territoriale per il FVG?

Questo quanto si legge nel sito: "Nel Friuli Venezia Giulia, Pordenone darà una dimensione europea al suo Festival Pordenone Legge, divenendo il riferimento dell'editoria e della cultura; Trieste affronterà le tematiche della scienza e della multireligiosità che caratterizza la città "porta" sull'Est; Udine porterà il patrimonio di Aquileia, valorizzando l'archeologia e promuovendo itinerari con e verso gli altri "giacimenti" del Nordest. Affronterà inoltre le tematiche della cultura dell'abitare; Gorizia punterà alla valorizzazione del Carso e della sua storia. Destinerà inoltre il suo impegno alle relazioni tra vino ed arte".

Ora ritorniamo al bando generale ed al regolamento per partecipare alla Capitale europea della Cultura. In questo si evince che la nomina a Capitale europea della cultura può portare enormi vantaggi a una città in termini culturali, sociali ed economici sia durante l'anno della manifestazione che in quelli successivi. Si tratta, dunque, di un'opportunità unica per rigenerare la città, modificarne l'immagine e farla conoscere meglio a livello europeo e internazionale allo scopo di sviluppare il turismo. Da uno studio effettuato da un esperto indipendente sulle Capitali europee della cultura per gli anni 1995-2004 è emerso che l'80% delle persone responsabili della manifestazione che hanno partecipato all'indagine ritiene si tratti della manifestazione culturale più positiva per le città poiché potenzia il loro sviluppo.
Questo per comprendere cosa si è perso.

Ma il titolo a chi viene conferito? In base a quali criteri?
Gli aspetti fondamentali da curare erano in sostanza due:

1) Per quanto riguarda l’aspetto “Città e cittadini”, il Programma:
a) promuove la partecipazione degli abitanti della città e del suo circondario e suscita il loro interesse, come pure quello dei cittadini provenienti dall’estero;
b) è sostenibile e costituisce parte integrante dello sviluppo culturale e sociale a lungo termine della città.

2) Per quanto riguarda la “Dimensione Europea”, il Programma:
a) promuove la cooperazione tra operatori culturali, artisti e città degli Stati membri interessati e di altri Stati membri, in qualsiasi settore culturale;
b) valorizza la ricchezza della diversità culturale in Europa; evidenzia gli aspetti comuni delle culture europee.

Quanto di tutto ciò è stato fatto?
Quale comunicazione e partecipazione vi è stata con gli abitanti? Per esempio chi di voi conosce il logo di Venezia Nordest 2019? Il logo presentato per la candidatura di Venezia con il Nordest a Capitale Europea della Cultura è un diamante che rappresenterebbe, a detta di chi lo ha realizzato, il vasto territorio del Nordest italiano e la sua proiezione verso l’Europa. A voi i giudizi, ma sul punto è il caso di precisare che il regolamento testualmente prevede che il logo della città in quanto Capitale europea della cultura non va utilizzato in modo fuorviante: è opportuno fare riferimento a “città candidata” fino al momento della nomina.
Già questo aspetto basterebbe per escludere Venezia Nordest 2019?

E quanti erano realmente a conoscenza dello slogan? Il tema di candidatura di Venezia con il Nordest 2019 è "La pace come motore di sviluppo culturale, sociale e economico". Lo slogan che riassume questo progetto è Culture of PEACE. In questo senso la pace non è esclusivamente rievocazione di un periodo storico che ha coinvolto l'intera Europa e strumento imprescindibile di crescita di una comunità, ma una cultura. Culture of PEACE, dove PEACE è acronimo di Participating Enhancing Art Creativity Economy

Dubbi sul regolamento e candidatura area NordEst
Il titolo viene assegnato ad una città per un determinato anno. Le città candidate al titolo hanno la possibilità di associare al loro programma un territorio regionale (anche euroregionale per le città frontaliere). Ad esempio, Lussemburgo 2007 ha associato la «Grande Regione» al proprio programma, mentre Essen 2010 ha associato la regione della Ruhr. Il titolo va alla città anche se la regione può essere coinvolta. Le città che partecipano al programma usufruiscono del sostegno della città principale sia dal punto di vista della comunicazione che da quello della gestione, al di là delle divergenze che possono esserci tra i partiti politici. 
Il punto 3 della DECISIONE N. 1622/2006/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 24 ottobre 2006 afferma testualmente che consentendo alle città di associare le loro regioni circostanti, comprese le isole, è possibile raggiungere un pubblico più vasto e amplificare l'impatto della manifestazione. Ora il dubbio che sorge è il seguente: non è che l'esclusione di Venezia nordest2019 e delle Regioni interessate è avvenuta perché si è interpretato in modo erroneo il regolamento? Per esempio Essen appartiene alla regione del Ruhr, così come Venezia appartiene al Veneto, ma Trieste, Goriza ecc non appartengono al Veneto, ed il regolamento non sembra consentire l'estensione extra.regionale ma l'adesione della sola Regione a cui appartiene la città candidata, ed in questo caso era Venezia.




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