"La
Voce della Russia" e' la più' antica emittente di stato russa
che trasmette all'estero.
Nel
loro sito si legge che ha 109 milioni di ascoltatori. La Voce della
Russia si colloca fra le cinque più' popolari emittenti
internazionali, insieme a la BBC, La Voice of America, Deutsche Welle
e Radio Francia Internacional avendo I 109 milioni di audience.
La
manifestazione SOS Russia di Trieste indetta da Arcigay e
Arcilesbica del Fvg, Certi Diritti, Iris, Uaar e Jotassassina, il 26
novembre, in concomitanza con il vertice Italia Russia, per
protestare contro le violazioni dei diritti umani nella Federazione
russa senza dimenticare i diritti negati anche nel non più bel
Paese, ha dato fastidio a Mosca.
La
conferma di ciò è data da un post pubblicato sul sito La Voce della
Russia, che è messo in gran risalto nel loro spazio internet, dove
sia con file audio che testuale emerge che“A
differenza dei maggiori organi di informazione ( ma e’ giusto
chiamarli cosi’?) che a proposito del vertice parlano
esclusivamente di gay, di Luxuria, delle pussy riot, ovverosia dei
massimi pilastri della societa’ moderna, ci sono ascoltatori che
pensano e che la pensano diversamente”.
Dunque
ascoltatori che pensano, come se i sostenitori dei diritti civili e quelli scesi in piazza a Trieste fossero esseri non pensanti, e che la pensano diversamente, organi di
informazione che parlano di diritti civili che vengono, ironicamente,
richiamati, e sempre, con la sottile ironia russa, si identificano i
gay, Luxuria e le pussy riot, come i pilastri della società moderna,
ovviamente volendo intendere il contrario e con loro, tutte le
battaglie correlate, visto e rilevato che i soggetti chiamati in causa sono anche dei simboli. Poi
seguiranno interventi che sembrano richiamare i tempi della guerra
fredda.
Ciò
conferma quanto anche una manifestazione fatta a Trieste, a sostegno
dei diritti civili, può recare fastidio a Mosca.
La
solidarietà internazionale è fondamentale per l'affermazione senza
condizione alcuna di tutti i diritti civili in ogni ovunque, da Roma
a Mosca, dall'America all'Africa, insomma in ogni continente.
Commenti
Posta un commento