Il Comune di Ronchi "adotti" la tomba storica della famiglia Fontanot e le tombe storiche a rischio oblio del cimitero

Immagine
Il territorio ronchese durante le drammatiche vicende della seconda guerra mondiale ha pagato dazio pesantemente soprattutto per il contributo dato da diverse famiglie nella lotta di liberazione. Decine di famiglie hanno visto spezzato il proprio legame, non hanno potuto veder crescere i propri figli, fratelli, sorelle perchè la guerra non conosce pietà alcuna. Tra le famiglie che maggiormente hanno lasciato il segno nella storia non solo locale ma anche internazionale c'è sicuramente quella dei Fontanot. Su cui sono stati scritti diversi libri, realizzati documentari e intitolate vie in diverse località. Eppure al cimitero di Ronchi non si può restare indifferenti allo stato attuale in cui si trova la tomba dei Fontanot. Scritte purtroppo totalmente illeggibili e alcuni segni di cedimento della struttura tombale. In quella tomba, si riportano i nomi di Fontanot Regina, Fonanot Licio, Fontanot Giovanni, Fontanot Maria, Fontanot Enea, Fontanot Armido, Fontanot Vinicio e Fontanot ed ...

Il sito del Governo italiano e del Quirinale non aggiornano la Costituzione italiana





Vuoi per motivi di lavoro, vuoi per motivi di ricerca personale, storica o sociale, prima o poi qualcuno o qualcuna andrà alla ricerca della Costituzione italiana. Per questione di fiducia diciamo istituzionale,specialmente quando si parla di Costituzione, il primo sito che si visita è quello del Quirinale, ovvero il sito ufficiale della Presidenza della Repubblica. Il caso vuole che l'articolo che ti interessa è l'articolo 81 della Costituzione, come recentemente modificato dalla L. cost. 20 aprile 2012, n. 1, le cui disposizioni si applicano a decorrere dall'esercizio finanziario relativo all'anno 2014. Ma vedrai che l'articolo 81, così come il 97, il 117 ed il 119 non sono stati modificati. Allora decidi di andare a verificare sul sito del Governo italiano. Stessa identica situazione. Fai un terzo tentativo, andrai su quello del Senato della Repubblica, lì invece la Costituzione italiana è aggiornata, così come è stata aggiornata nei siti principali che si occupano di diritto.
Quelle modifiche costituzionali, come introdotte dalla legge costituzionale del 20 aprile 2012, hanno anticipato, le disposizioni sostanziali previste dal noto fiscal compact. L'Italia ha introdotto il principio del pareggio di bilancio prima ancora della ratifica di quel trattato, ratifica che avverrà solamente con la promulgazione della Presidenza della Repubblica, dopo l'iter parlamentare, nel 23 luglio del 2012.
Quel trattato entrerà in vigore quando sarà stato ratificato da almeno 12 dei paesi interessati ed a partire dal primo gennaio 2013. Verrebbe da chiedersi ma cosa accade se non verrà ratificato da tutti i paesi previsti e specialmente dalla Germania che è stato il primo a spingere gli altri paesi ad introdurre il concetto di pareggio di bilancio in costituzione in Italia e che tende a ritardare l'introduzione del fiscal compact nel suo ordinamento?
Fiscal compact ratificato o meno da tutti i paesi previsti, dal 2014 il pareggio di bilancio sarà un principio con cui faremo i conti, dalla scuola, alla sanità, dal lavoro privato, ai servizi sociali, semplicemente perché già costituzionalizzato.
Ma la cosa grave è che né il sito della Presidenza della Repubblica né quello del Governo italiano, ad oggi, hanno provveduto ad aggiornare la Costituzione.
Certo si potrà obiettare che sono articoli che manifesteranno i loro effetti dal 2014, ma come è ben noto, quando una Legge introduce delle modifiche, a prescindere dalla loro entrata in vigore, queste vengono già riportate nel testo legislativo considerato, con l'aggiunta di una nota che esplica l'effettiva entrata in vigore della disposizione modificata. Cosa che è stata fata dal Senato della Repubblica o da vari siti, ma non dal sito del Quirinale o del Governo.


Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Quale la città più bella tra Udine e Trieste?