L’Università Popolare di Trieste è un Ente Morale istituito nel 1899 per difendere, sostenere e incrementare la cultura Italiana a Trieste e in Istria, a Fiume e in Dalmazia. Nel loro sito si legge che l’Università Popolare di Trieste opera con il sostegno finanziario del
Ministero degli Affari Esteri del Governo Italiano e della Regione
Friuli Venezia Giulia, in stretta collaborazione con gli organi e le
strutture della Comunità Nazionale Italiana, organizzazione che
raccoglie trentamila connazionali residenti in Croazia e Slovenia. Una storia secolare, che probabilmente sta conoscendo in questi anni la peggiore della sua lunga esistenza. E' commissariata e soprattutto, come evidenziato dall'inchiesta del Piccolo di Trieste del 6 dicembre, è in rosso. "Il totale delle perdite iscritte a stato patrimoniale (perdita
conseguita dall'esercizio + perdite pregresse) risulta essere pari a
671.721." Ora, come è noto, non si sono riusciti a trovare meno di 300 mila euro per evitare lo spegnimento del canale satellitare di TV e Radio Capodistria. Cosa che ha menomato la libertà d'informazione della minoranza italiana. Forse sarebbe il caso di riflettere se ha un senso procurarsi quasi 700 mila euro, che rischiano di arrivare dalla Regione e ministero, ergo dai cittadini, come evidenziato dal Piccolo, per una realtà che forse è giunta al suo tempo? Che andrebbe ripensata? E' vero che organizza diverse iniziative, ma visto che lo scopo è quello soprattutto di incrementare la cultura italiana in Istria, Fiume e Dalmazia,oltre che a Trieste, non sarebbe preferibile eventualmente valutare di sostenere direttamente le attività svolte ad esempio dalla Comunità Nazionale italiana per le iniziative in Slovenia e Croazia? Sostenendo direttamente le istituzioni unitarie della Comunità Nazionale Italiana che
contribuiscono a realizzare i diritti costituzionali della Comunità
Italiana stessa? Come la Casa Editrice EDIT di Fiume, l’Agenzia AIA di
Capodistria, il Centro di Ricerche Storiche di Rovigno, il Dramma
Italiano di Fiume, i Programmi Italiani di RTV Capodistria e l’Unione
Italiana? Sono 53 le Comunità degli Italiani: 7 in Slovenia e 46 in Croazia. La
grande maggioranza delle Comunità degli Italiani, 42, si trovano in
Istria. Una riflessione sarebbe più che doverosa.
mb
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