Dove c'erano in casoni del popolo oggi c'è il nulla

Immagine
  Dalle parti di Staranzano un tempo esistevano dei casoni, Casoni Quarantia, ne avevo scritto già in passato , oggi praticamente il nulla. Una vicenda durata decenni dove si è passati alla situazione di oggi, dove si possono intravedere ancora degli scheletri di qualche casone demolito, qualche barca abbandonata, qualche pontile e scalinata conquistata dalla vegetazione e il silenzio, dominante. Questa è stata forse una delle poche situazioni dove la causa ambientalista ha prevalso. Anche se degli interrogativi restano e si capirà nel tempo quale sia stato il vero scopo di tutto ciò, se restituire l'area alla natura, se sottrarla all'utilizzo di chi aveva i casoni per i posti barca, o chissà ancora. Area che era curata dai casoneri e che con il giusto supporto avrebbero potuto migliorare anche l'estetica e rendere maggiormente compatibile con la natura le architetture liquidate come abusive. Una vicenda che ha diviso il territorio, e che rimarrà oramai nei ricordi di ciò c...

Hanno scelto Anna Frank perchè ebrea, perchè femmina, perchè morta di tifo


Erano forse decenni che non si parlava così tanto di Annelies Marie Frank, detta Anne nome italianizzato in Anna Frank. Una ragazza che ha conosciuto una storia atroce, che in parte è riuscita a raccontare in quelle pagine volanti che porteranno al suo diario. Quando si parlerà di diario non potrai che pensare a lei. Una vita normale fino a quel giorno, in cui poi tra clandestinità, vite spezzate, famiglie spezzate, campi di concentramento ed a pochi giorni dalla liberazione morirà,  morirà di tifo.
Si è indignato tutto l'universo calcistico e non calcistico per quello che è accaduto all'Olimpico. Olimpo non più del calcio, ma della vergogna.  Botta e risposta tra non solo ignoranti della storia, ma delinquenti della storia e non esiste e non può esistere alcuna scriminante, alcuna giustificazione, alcuna comprensione, anche se minorenni. Perchè oggi hai la possibilità di informarti, di sapere chi fosse Anna Frank. Botta e risposta tra Anna Frank tifa Lazio come si è letto, pur nell'indifferenza sociale, su alcuni muri d'Italia all'adesivo di Anna Frank con la maglia della Roma. Si è detto che Anna Frank è morta di tifo due volte. Ma vi è di più. E' stata scelta lei, non solo perchè ebrea e perchè forse qualcuno ha voluto augurare il peggio al rivale, con l'ambiguità della parola tifo. Ma anche perchè femmina.

Vi è stata una vera e propria combinazione di oscenità e mostruosità, tra simpatie verso il nazismo, sessismo sfrenato ed odio brutale che dovrebbero far tremare i polsi a chiunque.
Chi sminuisce, chi giustifica, chi cerca di banalizzare è complice, di chi ha scritto Anna Frank tifa Lazio o con la figurina tifa Roma. Il calcio italiano ha cercato di reagire attraverso il simbolismo, ma non basta. Serve di più. E' innegabile che in molte curve italiane vi sono problemi di estremismi fascisti e razzisti importanti. Da sempre tollerati. Anna Frank tifa Lazio o Roma è la conseguenza di questa tolleranza, del non voler vedere, dello sminuire. E non so se siamo ancora in tempo per fermare quell'ondata di odio ed intolleranza e brutalità che è fortemente presente negli stadi italiani. 

Marco Barone


Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Quale la città più bella tra Udine e Trieste?