La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

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Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

La violenza verbale sui social non è solo contro le donne, ma non conosce genere

Nella giornata contro la violenza sulle donne la Presidente della Camera, Laura Boldrini, ha pubblicato un post molto significativo. 
Come si può vedere dalla foto allegata, la Boldrini ha evidenziato che " l’utilizzo nei social network di volgarità, di espressioni violente e di minacce, nella quasi totalità a sfondo sessuale" è quello che si è realizzato nei suoi confronti.  Precisando che questo gesto ha deciso di farlo "anche a nome di quante vivono la stessa realtà ma non si sentono di renderla pubblica e la subiscono in silenzio. Ho deciso di farlo perché troppe donne rinunciano ai social pur di non sottostare a tanta violenza. Ho deciso di farlo perché chi si esprime in modo così squallido e sconcio deve essere noto e deve assumersene la responsabilità."
Ora, premesso che questo volgarità verbale, questa violenza verbale è semplicemente una cosa schifosa ed io non sono cultore di quella massima che per errore viene fatta risalire a Voltaire "Non sono d’accordo con quello che dici, ma darei la vita perché tu lo possa dire".
La libertà d'espressione esiste, deve esistere, ma deve esistere anche la censura verso chi professa odio razziale, incita all'odio razziale o si pone verso questa linea, ciò è il miglior modo per difendere la democrazia, altrimenti, e lo stiamo vedendo oggi, questa salta. Ovviamente non solo per questo motivo, ma anche grazie a questo motivo. Ma è corretto quanto fatto dalla Boldrini in questa giornata? Per quello che mi risulta la violenza verbale su internet non conosce genere. Anzi, spesso tra donne emergono anche insulti pesanti, volgarità pesanti, così come tra uomini ecc. Forse dall'uomo verso la donna è più semplice, non so ben dirlo, ma rischiare di far passare le donne generalmente come vittime dei social o come persone che si autoescludono dai social perchè vittime di violenza verbale mi pare un grave errore. Guardando alcuni dati statistici le donne risultano essere più attive degli uomini sui social, e la presenza nei social è pressoché simile,su Facebook ci sono il 77% di donne e il 66% di uomini, per Instagram 29% vs. 22%, Twitter 21% vs. 24%, LinkedIn 27% e 28%
 
Marco Barone 

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