La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

Immagine
Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Con la soppressione delle Province in FVG quali saranno gli ambiti territoriali della cattiva scuola?

Al Senato della Repubblica, è in fase di discussione il provvedimento legislativo che prevede “Modifiche alla legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 (Statuto speciale della Regione Friuli-Venezia Giulia), in materia di enti locali, di elettorato passivo alle elezioni regionali e di iniziativa legislativa popolare”. 
Tale disegno di legge costituzionale intende consentire alla regione Friuli Venezia Giulia la soppressione del livello ordinamentale delle province e la definizione di un nuovo modello istituzionale regionale, attraverso apposite modifiche allo Statuto di autonomia. Come è noto, la soppressione ordinamentale delle province non riguarderà solo il FVG, ma presto anche l'intero assetto territoriale dell'Italia. 
Le province della regione Friuli Venezia Giulia esistenti sino all'approvazione della legge costituzionale citata verranno soppresse a decorrere dalla data stabilita con legge regionale . Come si armonizzeranno le disposizioni di cui al DDL sulla scuola, in materia di ambiti territoriali, con la nuova situazione che si verrà a definire? Penso per esempio al nascente sistema delle UTI (Ecco come cambia la geografia politica nel Friuli Venezia Giulia) che vedrà l'ex territorio della provincia di Gorizia diviso in due aree distinte ed in regione ci saranno ben 18 UTI( Unione territoriali intercomunali), mentre le attuali province sono solo 4. 
Gli ambiti territoriali di cui al ddl scuola, se verrà sciaguratamente approvato, stante il nuovo assetto territoriale che ci sarà in FVG ed in Italia, in una prima fase potranno pur coincidere con l'attuale articolazione territoriale, ma successivamente no, perché i territori provinciali verranno meno. Forse si guarderà alla divisione territoriale agganciandosi ai distretti sanitari regionali, comunque sia, pare evidente che dalle disposizioni come ora sussistenti nel ddl scuola, sicuramente, visti i paletti come posti, emergeranno certamente articolati problemi applicativi e con una eterogeneità elevata.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot