Il mondo gattopardiano dopo il coronavirus

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C'è stato un tempo sconvolgente che sembrava non finire più. Sembrava che il mondo perduto non sarebbe più potuto tornare. Sembrava tutto. E invece, non è cambiato niente. Dopo settimane di bombardamenti mediatici ai limiti del terrorismo psicologico su come ci si dovesse comportare per evitare di essere contagiati dal cornoavirus e non incorrere nella covid19, sembraba impensabile pensare che il post coronavirus, potesse essere come il prima. Nulla sarà come prima, si diceva. Ci sarà un prima coronavirus, un dopo coronavirus. Si ripeteva.  La stretta di mano sembrava essere destinata all'estinzione, gli abbracci, essere ridotti al minimo, il baciarsi sulla guancia, due, tre volte, all'italiana, a rischio estinzione come i dinosauri, e che dire della distanza di sicurezza sociale di almeno un metro? Si temeva che questo potesse essere il modo tipico delle relazioni "aosciali".  Si pensava che potesse derivarne l'Italia dei balconi di D'Annunzio e Mussol...

Prove Invalsi: alla ricerca dell'ottantanovesimo non



Il manuale del somministratore per le prove Invalsi è disponibile dall'anno scolastico 2010/11 e prescrive i comportamenti che i docenti, nella metamorfosi deprofessionalizzante e dequalificante di somministratori di test, per conto terzi, dovrebbero ottemperare. Il manuale del somministratore per il corrente anno scolastico, che è un copia in colla di quello precedente, salvo il fatto che le classi coinvolte quest'anno saranno solo tre, tanto che è stato, per errore, riportato, alla voce tempi di somministrazione delle prove 2013/14, la griglia con scritto anno scolastico 2012/13,

è un contenitore di negazioni. Sono anni che l'Invalsi scrive, nella sua premessa quanto segue: "nonostante i limiti insiti nelle prove standardizzate, queste soltanto possono garantire la comparabilità dei risultati conseguiti dagli alunni e dalle scuole",  ma a quanto pare,nonostante questo nastro registrato, i limiti continuano ad essere sempre gli stessi ed i comportamenti arroganti anche. Ho contato, all'interno del manuale del somministratore, ben 88 volte il termine non. Non fare questo, non fare quello, ordini e comandi che a livello subliminale non potranno che entrarti nella mente, ed a questo punto, visto che è lo stesso invalsi a dire non e non, aggiungiamo, noi, che ci opponiamo a tutto ciò, non fare le prove Invalsi, l'ottantanovesimo non che sarà laicamente salvifico per la dignità della scuola pubblica.


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