Lo spirito di solidarietà del Friuli

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  Dopo la tempesta, potente, imprevista, sconvolgente, la classica quiete, che sa di beffa. Il sole, il silenzio, il rumore di chi spala fango, di chi si è attivato senza battere ciglio per aiutare. Subito. Solidarietà. Così è stato nei periodi delle grandi tragedie e drammi che hanno colpito questa piccola fetta di terra d'Europa. Che ha conosciuto due guerre mondiali, con il Friuli non spettatore, ma suo malgrado, attore. Così è stato con eventi diabolici, come la tragedia del Vajont, così come è stato con il terremoto del 1976. Una terra che non cerca di compiacersi, che non ha bisogno di sentirsi dire quanto siamo bravi o più fighi o meno fighi degli altri. Si va oltre, si va avanti, insieme. Il dolore delle vite sottratte cinicamente da questo mondo è e rimarrà vivo, ma la forza di rialzarsi in breve tempo, senza perdere tempo in giustificati lamenti, che questa terra continua a dimostrare, generazione dopo generazione, è più unica che rara. Il sole splende lì dove una frana h...

fuck you regola


Un tocco.
Ancora un tocco.
E parte.
Parte.
La musica.
Un computer, fumo di sigaretta ovunque in ogni qualunque.
La mano destra scrive su quella maledetta tastiera, accompagnata dalla sinistra disfattista che nello stesso tempo impugna senza appellarsi ad alcuna formalità, sempre lei, la sigaretta.
Osservi la tenda rosa e puzzolente, la finestra guardare l'esterno e condurti nella rabbia del tuo mondo.
Milioni di persone in balia della regola, una regola, la regola
La regola, che altro non è che la tegola del nostro tempo.
Ed allora arrivano le parole e l'inevitabile fuck you regola.



Sono quel che sono
eroe o antieroe
qualcuno o nessuno
vivo ora l'ossessione
di capire
dove andare
perché
voglio solo osare

ah
il tempo va
ah
forse sarà

ah
il tempo va
ah
forse sarà

poi ti fermi e comprendi
che sei solo
ma non solo
un precario a tempo
forse determinato,
perché no?
A progetto indeterminato?
E non puoi mica dir signor no?
Dico no.

ah
il tempo va

ah
non sarà

ah
il tempo va

ah
sarà

di sinistra e disfattista
egoista e complottista
né venduto
né battuto
incazzato e disarmato
a mani alzate e teste alte
non ti pieghi e tu non preghi
vai e vieni senza freni
tu che urli basta e tutti in piedi
fuck you regola


Pochi versi, forse una canzone stonata, forse un testo, forse qualsiasi cosa, ma è.

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