Ancora una volta colpito il cippo di Peteano da mano ignota fascista? Atto da condannare nell'attesa della posa di una nuova targa che ne ricordi la matrice fascista

Immagine
Per la seconda volta e nel mese di luglio, una o più mani ignote, hanno imbrattato con della vernice il cippo di Peteano dedicato a  Franco DONGIOVANNI, Carabiniere, Antonio FERRARO, Brigadiere C.C., Donato POVEROMO, Carabiniere Scelto.  Vittime del terrorismo neofascista con la complicità di un sistema corrotto che ha prodotto depistaggi e insabbiamenti per lungo corso. Le domande che sorgono sono varie, perchè si colpisce sempre nello stesso periodo? Sarà qualche vacanziero di passaggio o di ritorno in queste terre nel mese di luglio? C'è qualche messaggio politico? Sicuramente non lo si colpisce per diletto o perchè non si ha nulla da fare. E la matrice è  politica e l'origine potrebbe essere fascista? Probabilmente sì, perchè tanto il contesto politico europeo e globale che il senso di quell'imbrattamento potrebbero indurre a far pensare ciò. Si è imbrattata la memoria di vittime di un attentato fascista. Ci è voluto del tempo, tanto, per ripulirlo dopo il primo imbr...

I soldati israeliani uccidono un ragazzo palestinese e altri 12 vengono feriti in occasione della Giornata della Terra

Un ragazzo palestinese di 15 anni è stato ucciso da soldati israeliani che hanno aperto il fuoco nei pressi dell’aeroporto internazionale Yasser Arafat a Rafah, nel sud della Striscia di Gaza. Lo riferisce l’agenzia ‘Maan’ secondo cui Mohammed Zen Ismail al Farmawi è stato raggiunto da alcuni proiettili ma l’ autoambulanza giunta sul posto per assisterlo non è riuscita a condurlo al più vicino ospedale a causa del violento scontro a fuoco in corso nella zona.
Secondo le prime ricostruzioni le violenze sarebbero cominciate quando i militari israeliani hanno cercato di impedire lo svolgersi di un corteo in occasione, oggi, del 34° anniversario della Giornata della Terra, un appuntamento annuale in cui i palestinesi commemorano la morte di sei agricoltori uccisi mentre protestavano contro la confisca delle loro terre da parte degli israeliani. Tensioni sono registrate anche a Khan Younes, Beith Hanoun e Beit Lahya, dove erano in corso altre manifestazioni simili. L’ episodio avviene a quattro giorni di distanza da un grave scontro di confine in cui sono morti due soldati israeliani e due palestinesi e in un clima di rinnovata tensione scaturita dalle dichiarazioni del primo ministro Benjamin Nethanyahu sulla costruzione di nuove colonie in Cisgiordania e a Gerusalemme
Est.
http://www.forumpalestina.org/news/2010/Marzo10/30-03-10SoldatiIsraelianiUccidono.htm

Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

L'italiano esodato... da Cherso