Il FVG è una terra composita, un piccolo globo dove si sono intrecciate culture latine, slave e germaniche, che ne hanno connotato la specialità, in una regione estrema d'Italia, che guarda verso Est ma senza mai lasciarsi alle spalle l'Ovest, dove con i suoi 215 comuni e poco più di un milione di abitanti, nasconde tante perle tutte da scoprire. Nel marzo del 2001 nasceva il Club de I Borghi più belli d’Italia su impulso della Consulta del Turismo dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI). Dodici, ad oggi, sono quelli del Friuli Venezia Giulia, in realtà tutti della zona del Friuli, come Gradisca, Cordovado, Poffabro, Polcenigo, Sesto al Reghena, Toppo, Valvasone, Clauiano, Sappada, Fagagna,Venzone.
Inizia ora il noto programma il “Borgo dei Borghi – Autunno 2018”. Una gara tra 60 borghi Italiani in onda dal 3 novembre al 24 novembre 2018 ogni sabato dalle ore 21.10 circa alle ore 23.10 circa su RaiTre. Sono previste tre serate “eliminatorie” (3, 10 e 17 novembre) e una serata “finale” (24 novembre), fatte salve diverse e non prevedibili prioritarie esigenze di palinsesto
Come si legge sul sito della RAI: "I 60 Borghi in gara – tre per ciascuna regione - sono stati selezionati in collaborazione con il Club de “I borghi più belli d’Italia” costituito con il patrocinio dell’Anci (Associazione nazionale comuni italiani) e dell’Enit (Agenzia nazionale italiana del turismo). 40 borghi – due per regione - sono alla loro prima partecipazione alla gara. Gli altri venti borghi, selezionati tra quelli che hanno partecipato alle edizioni degli anni precedenti del “Borgo dei borghi, sono stati scelti in base ai risultati ottenuti."
Questi quelli in gara per il Friuli Venezia Giulia con le rispettive schede informative tratte dal programma citato:
Venzone si trova nel territorio del Parco Naturale delle Prealpi Giulie,
nella provincia di Udine. Le sue origini risalgono al 1258 quando si
iniziò la costruzione delle fortificazioni con una doppia cinta muraria
circondata da un fossato in cui scorresse l'acqua del torrente
Venzonessa. Si possono ammirare palazzi cinquecenteschi e l'imponente
sistema difensivo; gioielli di architettura sono il Duomo di S. Andrea e
il Palazzo Comunale. Un'attenzione particolare va riservata alla
ricostruzione dopo il sisma del 1976: il restauro pietra su pietra del
borgo è un esempio a livello internazionale. Il piatto tipico è
rappresentato dalla polenta con patate e formaggio.
Palmanova si trova nella zona sud orientale del Friuli Venezia Giulia,
in provincia di Udine. Deve le sue origini alla Serenissima Repubblica
di Venezia che nel 1593 la trasforma in "una macchina da guerra",
progettata contro le incursioni, dotata di tre porte fortificate a
difesa dei confini orientali del Friuli con una pianta a forma di stella
a nove punte. Tra le sue bellezze si può ammirare Piazza Grande con la
sua forma esagonale; il Duomo, costruito nel 1615, con la sua fastosa
facciata; le Porte (Aquileia, Cividale, Udine) gli unici edifici
visibili dall'esterno della Fortezza. Il piatto tipico tradizionale è la
trippa, cucinata ogni lunedì giorno di mercato.
Polcenigo sorge lungo le acque del fiume Livenza, nella provincia di
Pordenone. Nel Medioevo, sino all'invasione dei Turchi che distrussero
tutto nel 1499, poteva vantare numerosi edifici e castelli che, grazie
alla Repubblica di Venezia, nel 1571, furono ricostruiti e il paese
visse momenti di prosperità. L'unico rimasto è il Castello di Polcenigo
costruito su tre piani nel 1738, colpito dal terremoto nel 1976, i
ruderi poi consolidati nel 1979. Da visitare: la Chiesa di San Giacomo
con Convento del 1450 con all'interno affreschi trecenteschi; la Chiesa
di San Floriano del 1200 con annesso parco; la Chiesa di San Rocco
costruita nel '500 in onore del santo a difesa della peste. Il piatto
tipico è rappresentato dalla trota allo zafferano.
Marco Barone
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