Cosa è rimasto del primo maggio nazionale a Monfalcone?
Si parlava di Gorizia, della storia del suo confine, anche se si era a Monfalcone, che non ha avuto alcun muro nel corso della sua storia, ma solo un confine con Duino, quando si dovevano scegliere le sorti del territorio con la questione del TLT osteggiata tanto dall'Unione Sovietica, quanto dagli americani. Altri tempi, altre storie, nella storia. Ma come è risaputo la scelta di Monfalcone per il primo maggio 2024 è stata logistica ed un ripiego rispetto alla scelta principale di Gorizia in vista della capitale europea della cultura 2025. Una piazza della Repubblica gremita di militanti sindacali, tanti provenienti dal vicino Veneto e anche dal resto d'Italia, tante bandiere, ci si aspettava forse una partecipazione più importante della rappresentanza dei lavoratori immigrati della Fincantieri. Scesero in piazza in 6 mila per rivendicare il diritto a pregare. Il diritto sul lavoro e le questioni del lavoro non sono sicuramente meno importanti, anzi, tutto parte da lì. E gli i
questo articolo è una presa in giro o cosa ?
RispondiEliminaNon si possono paragonare. Udine è più un paese che una città. Un luogo piccolo tutto curato dove non succede mai nulla. Trieste non è certo grande ma è degna di essere chiamata come tale. Nel suo piccolo si fa inoltre sentire in tutto il mondo, per interesse storico, turismo, territorio, scienza. Al di la dei gusto di una persona che sono ovviamente soggettivi è oggettivamente meglio TRIESTE. Per piacere su....
RispondiEliminaParagonare Trieste ad Udìn è semplicemente offensivo; la prima è una stupenda città affacciata sul mare, la seconda un paese in mezzo ai campi. Peraltro non mi risulta che da Hollywood vengano a fare location a Udìn. A Trieste sì...🤣🤣🤣
RispondiEliminaNo stemo missiar la lana con la seda, dai...
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