Nel 2025 ricorrono 100 anni dalla denominazione “dei Legionari” di Ronchi per celebrare l’occupazione di Fiume. Si abbia il coraggio di eliminare "dei Legionari"

Nel 1925 ricorrerà il centenario della denominazione fascista “dei Legionari” imposta a Ronchi, già di Monfalcone, per celebrare l’occupazione di Fiume voluta da Gabriele D’Annunzio. Come è storicamente noto, quel fatto ha visto la città di Fiume essere protagonista, suo malgrado, di eventi delicati e tragici che hanno comportato la morte di decine di persone, tra cui Carabinieri ed Alpini inviati per conto del Regno d’Italia a porre fine a quell'evento eversivo e militarista voluto da D’Annunzio, partito casualmente da Ronchi. Evento che condusse anche alla morte di innocenti civili, come Alpalice Almadi di soli 12 anni insieme a Bernetich Antonio, Copetti Antonia, Maurovich Vittorio e Kucich Antonio. Dal 1925, la città di Ronchi di Monfalcone, ha visto mutare il proprio nome in Ronchi dei Legionari, per la precisione il 2 novembre del 1925 con il Regio Decreto firmato da Rocco pubblicato nella G.U n° 283 del 5 dicembre 1925. Nessun cittadino di Ronchi partecipò a quell’atto eversivo che ha subito la città di Fiume per 500 giorni con tutte le conseguenze che ne derivarono per i fiumani che nel 1924 scivolarono anche grazie a quel fatto storico e politico sotto il fascismo. A Ronchi in questo ultimo decennio vi è stata una mobilitazione da parte di diversi cittadini che hanno chiesto convintamente la rimozione del nome fascista “dei Legionari”, perché ritenuto offensivo verso la città di Fiume e non rispettoso della storia antifascista di Ronchi.  Purtroppo nessun Sindaco di Ronchi al momento ha accolto questa richiesta di cancellazione  "dei Legionari". Sarebbe importante che per questo centenario che ricorre nel 2025, si possano porre delle basi nuove storiche ed un nuovo rapporto di amicizia tra Ronchi e Rijeka/Fiume, ma perché ciò possa avvenire a sarebbe auspicabile che con coraggio politico a Ronchi il Comune si possa attivare per cancellare “dei Legionari”. Quella denominazione di origine fascista celebra l’occupazione di una città oggi croata ed un evento storico offensivo per l’amicizia dei popoli italiani e croati. 

Da un lato ci rallegriamo dell'evento condiviso tra Nova Gorica e Gorizia della capitale europea della cultura e dall'altro non riusciamo a disancorarci da fatti storici e denominazioni che macchiano l'amicizia tra i popoli in chiave anche anti europeista, come osservò puntualmente anche Boris Pahor. Perchè la denominazione "dei Legionari" è contro lo spirito europeo e profondamente nazionalista oltre che fascista. Si auspica pertanto che nel 2025 si possa assistere ad una nuova pagina di storia cancellando "dei Legionari" e perchè Ronchi ritorni ad essere ciò che è sempre stata, semplicemente Ronchi. Il presente auspicio verrà inviato anche alla città di Fiume, all'attenzione del suo massimo rappresentante, per sapere, se mai avrà intenzione di prendere posizione su ciò, su quale possa essere il suo suo punto di vista su tale questione storica, ovvero come viene percepito dal rappresentante della città di Rijeka/Fiume il fatto che una città italiana, quale Ronchi, possa avere ancora oggi una denominazione che celebra tanto l’occupazione di Fiume per mano di D’Annunzio che la rivendicazione italiana di Fiume, quale "dei Legionari",  e se l’eventuale eliminazione “dei Legionari” di Ronchi possa essere considerato come gesto di amicizia tra la città di Ronchi e la città di Rijeka/Fiume e segnare un nuovo corso storico sotto il segno dell'amicizia dei popoli.

 

mb