La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

Immagine
Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Prosegue l’elaborazione di piani terroristici contro Cuba


Terroristi residenti in territorio statunitense, tra questi Luis Posada Carriles, continuano a elaborare piani di azioni violente e paramilitari contro Cuba. Posada Carriles, autore intellettuale dell'esplosione di un aereo di Cubana de Aviación nel 1976, ha proposto di riprendere le attività criminali contro Cuba durante il Congresso Annuale dell'organizzazione terroristica Alpha 66, il 27 e 28 febbraio 2010. Nell'incontro i capi del gruppo hanno segnalato che devono dimostrare di trasformarsi in un partito politico, civile e pacifico, ha pubblicato oggi un articolo del quotidiano Granma. Hanno confermato il terrorismo come loro principale linea di azione e strumento per distruggere la Rivoluzione e hanno proposto di riscuotere fondi per acquisire nuove imbarcazioni e lance con mitragliatrici per sbarcare a Cuba o attaccare le sue coste.

La CIA ha autorizzato ciascuna delle azioni terroristiche contro Cuba 24.9 - Il terrorista Luis Posada Carriles, senza pudore alcuno, si è vantato del fatto che ognuna delle sue azioni violente contro Cuba era autorizzata espressamente dall'Agenzia Centrale di Intelligence (CIA) degli Stati Uniti. L'affermazione è riportata nelle dichiarazioni fatte, dopo il suo arresto e la successiva deportazione a Cuba, dal salvadoregno Francisco Chávez Abarca, che era stato nell’Isola per collocare ordigni esplosivi in centri turistici cubani. Chávez Abarca ha ricordato l'interruzione di una riunione alla quale partecipava Posada da una chiamata telefonica di un ufficiale dell'Agenzia che lo serviva, come egli stesso ha comunicato agli altri presenti, oltre ad assicurare le agevolazioni date da questo legame per eludere indagini dell’FBI o degli organismi di intelligence di El Salvador. In un articolo del quotidiano Granma, in cui erano riportate dichiarazioni di Chávez Abarca sulle relazioni personali di Posada a El Salvador, questi ha affermato che erano magnifiche con quasi tutti i Presidenti della destra che hanno preceduto l'attuale Governo.

fonte: http://www.italia-cuba.it/informazione/prensalatina/archivio_PL.htm

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot