La denuncia dell'Avanti su D'Annunzio a Fiume: era tutto previsto, "D'Annunzio andava arrestato e rimandato in Italia"
Interessante notare le reazioni dei principali quotidiani sulle voci che volevano D'Annunzio entrare in Fiume in quel 12 settembre del 1919. L'Avanti, non era però sorpreso da quanto accadde, anzi, tendeva ad evidenziare che quell'intento di D'Annunzio era nell'aria da tempo e che il ministro della guerra nulla fece per fermarlo. "Da un po' di tempo erano segnalate partenze alla spicciolata per Fiume di giovani e dì ufficiali: da Bari, Ancona e di altri porti del litorale. A Roma si era costituito un Comitato apposito per le spedizioni a Fiume, che aveva sede in corso. Umberto, n. 103, presso l'Associazione Trento e Trieste. D'Annunzio, del resto, non faceva mistero nei discorsi e persino negli articoli, del suo proposito". Curioso notare che si scrisse che D'Annunzio partì da Ronchi in motoscafo, ciò a dimostrazione del fatto che la località di Ronchi era totalmente sconosciuta ai più: "Egli è par...
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