Che fine ha fatto la fantomatica prigione di Moro di via Massimi?

Ne avevamo parlato anche su queste pagine, pur esprimendo delle perplessità, su quella che poteva essere stata la prima prigione di Moro, in relazione all'inchiesta del giornalista Zatti della Rai. Il reperto 777 sarebbe stato determinante per indicare la Loyola University di via Massimi. Ma, come già era stato segnalato dal gruppo 16 di marzo e poi in un post significativo pubblicato su insorgenze.net si è sostanzialmente smentito in modo evidente che il reperto 777 corrispondesse a Loyola University. La location era invece la prigione di Ascoli Piceno. Bisognerebbe sul punto chiedersi perchè Morucci avrebbe fatto quel disegno, per quale scopo, e chi gli aveva fornito i dettagli di quel sito carcerario. Altro discorso, è invece, la questione della prima prigione di Moro. Effettivamente non si può escludere che presso la Loyola University possa essere stata la prima temporanea prigione di Moro. Ma la cosa sconcertante è che si è passati dal parlare per alcuni giorni con tanto di s...

"Qui si parla solo italiano"

Il Friuli Venezia Giulia è una regione dove si mescolano senza mai confondersi radici slave e latine. Nazionalismi piccoli e grandi qui hanno avuto una storia, una storia fatta di drammi, sofferenze di varia natura. Da esodi dimenticati come quello di quasi 100 mila sloveni non appena l'Italia vinse la prima guerra mondiale al contro esodo, più noto, che ha riguardato le minoranze italiane in Slovenia e Croazia tra la seconda guerra mondiale e l'immediata fine della stessa. Esodi e contro esodi che sono sempre stati una costante di queste zone, come successo anche negli anni '90 tra Serbi e Croati ad esempio nella guerra di dissoluzione della Jugoslavia.  Lingua, cultura, identità.  Qui si parla italiano. Una storia con cui gli sloveni del Friuli e della Venezia Giulia hanno dovuto fare i conti non solo durante i periodi del fascismo ma anche dopo. Come negli anni '60 come viene ricordato in un blog delle minoranze linguistiche del Friuli "bardo-lusevera-dintorni-news". Taipana, un minuscolo Comune del Friuli, da 600 abitanti, Tipàna, che in base al censimento degli anni '70 registrava il 75% della popolazione appartenente alla minoranza linguistica slovena. Nome italianizzato come tanti altri in queste terre. In una seduta del consiglio comunale, ci fu uno scontro tra il consigliere comunale  Tedoldi Guerino (Vojmir)  ed il Sindaco di allora sull'utilizzo dello sloveno in aula. E venne evidenziato dal Tedoldi che "erano  finiti i tempi in cui sulla porta del comune c'era scritto "Qui si parla solo italiano".

Giornalista per il quotidiano in lingua slovena di Trieste "Primorski Dnevnik", tra i fondatori e il primo direttore del giornale Matajur, voce degli sloveni della Slavia Friulana, pubblicò, come Edicije Tedoldi Videm (Edizioni Tedoldi Udine), la traduzione in italiano del libro dello slavista russo Izmail Ivanovič Sreznevskij "Frjuljskie slavjane", con il titolo di "Gli Sloveni del Friuli", era sicuramente una persona attiva e sensibile su questa tematica. 
Una questione quella della tutela della propria identità e lingua che ancora oggi fa discutere, vi è qualche giapponese nella giungla che pensa di essere ancora nell'ottocento, ma è anche vero che effettivamente si è innescata una retromarcia temporale molto importante. Il Friuli Venezia Giulia è una regione che ha conosciuto due guerre mondiali, il fascismo prima ancora della marcia su Roma, il razzismo, le leggi razziali applicate ancor prima della loro proclamazione, avvenuta non a caso a Trieste. Son passati tutti da qui, come si è detto, e forse di questi passaggi si ricordano più macerie che altro. Una terra fertile per i razzismi ma che ha saputo anche resistere e respingerli ma non sconfiggerli.

Marco Barone
si ringrazia Olgica per le informazioni e non solo 

Commenti

Post popolari in questo blog

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Quale la città più bella tra Udine e Trieste?