Il Comune di Ronchi "adotti" la tomba storica della famiglia Fontanot e le tombe storiche a rischio oblio del cimitero

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Il territorio ronchese durante le drammatiche vicende della seconda guerra mondiale ha pagato dazio pesantemente soprattutto per il contributo dato da diverse famiglie nella lotta di liberazione. Decine di famiglie hanno visto spezzato il proprio legame, non hanno potuto veder crescere i propri figli, fratelli, sorelle perchè la guerra non conosce pietà alcuna. Tra le famiglie che maggiormente hanno lasciato il segno nella storia non solo locale ma anche internazionale c'è sicuramente quella dei Fontanot. Su cui sono stati scritti diversi libri, realizzati documentari e intitolate vie in diverse località. Eppure al cimitero di Ronchi non si può restare indifferenti allo stato attuale in cui si trova la tomba dei Fontanot. Scritte purtroppo totalmente illeggibili e alcuni segni di cedimento della struttura tombale. In quella tomba, si riportano i nomi di Fontanot Regina, Fonanot Licio, Fontanot Giovanni, Fontanot Maria, Fontanot Enea, Fontanot Armido, Fontanot Vinicio e Fontanot ed ...

L'Italia è il Paese che ha avuto l'esodo più grande nella storia dell'emigrazione e continua a svuotarsi

Il benessere conseguito nel fantomatico boom economico che ha rilanciato il sistema Italia e favorendo nel tempo anche la ghigliottina del debito pubblico a causa di corruzione e cattiva gestione della cosa pubblica, hanno illuso tutti che l'Italia fosse il fantomatico Bel Paese da cartolina felliniana. Flussi, onde ed ondate emigratorie hanno fatto sempre parte della storia del nostro Paese. Oggetto di conquista, di predatori ma anche di mescolanze e condivisione di culture e civiltà che ne hanno caratterizzato la bellezza, quella che ora si fatica ad intravedere. La crisi del 2007 poi darà una mazzata definitiva all'Italia. Ad oggi come è noto sono quasi 5 milioni gli italiani che hanno conservato o acquisito la cittadinanza. Di essi 2.684.325 sono in Europa, 1.614.274 in America centromeridionale, 395.710 in America settentrionale, 65.696 in Africa, 65.007 in Asia e 147.930 in Oceania. Il nostro Paese in soli dieci anni è riuscito a scalare la classifica dei Paesi da cui si emigra di più. Una costante che fa parte della storia del nostro Paese che ha raggiunto l'apice dei 60 milioni di abitanti ed è destinato a scendere sempre di più e vedere l'asticella  puntata e diretta verso il basso sarà l'assoluta normalità da questo momento. Quasi 30 milioni sono stati gli italiani che sono andati via dal nostro Paese in soli cent'anni. Dal 1861 in poi. Tra le regioni più coinvolte da questo grande esodo, il più importante della storia d'Occidente, non vi furono solo quelle meridionali, come si potrebbe pensare, ma anche quelle del nord, a partire dal Veneto e Friuli Venezia Giulia . Questa è la storia del nostro Paese. Fatta di emigrazioni e di immigrazioni. Ma eravamo italiani, eravamo bianchi, eravamo cristiani e cattolici, si dirà.

Marco Barone 

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