A Lussino, salvate diverse tombe di cittadini italiani dall'oblio, ma c'è ancora molto da fare per il riconoscimento dei diritti della minoranza italiana

Immagine
Viene reso noto che a Lussino, grazie all'operato di alcuni cittadini sensibili alla salvaguardia della memoria storica ed identità dei luoghi, sono state salvate una trentina di tombe, esattamente ben 37, nel cimitero di San Martino, dall'oblio e dal degrado a cui erano destinate. I cittadini in questione, tramite la nota pagina facebook dedicata a Lussino hanno reso noto che grazie al finanziamento promosso dall'Università Popolare di Trieste, attraverso i fondi del MAECI Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale,hanno potuto  attivarsi per salvarle. Iniziativa di gran pregio che merita il giusto riconoscimento e gratitudine in un contesto dove la comunità degli italiani,con difficoltà , essendo anche gli italiani autoctoni  ridotti al minimo storico, cerca di attivarsi per quanto possibile anche tramite l'operato di singole individualità per la difesa della memoria storica. Una delle battaglie che stanno conducendo da anni ad esempio è il  r...

Le quattro stagioni di Domini illustrate dai bambini della scuola di Ronchi



Silvio Domini, maestro e grande cultore del bisiaco, è stato un personaggio molto legato a Ronchi ed alla Bisiacaria, indimenticabili le sue poesie in bisiaco, il suo dizionario insieme ad altri autori, od il suo libro sulla storia di Ronchi. Un libro equilibrato, che racconta la storia di Ronchi, nota per essere borgata di sole, fin dalle epoche antiche per arrivare ai primi del controverso settembre del 1943. Domini così spiegherà perché non è andato oltre il fatidico settembre del '43, periodo in cui si scatenerà la violenza nazista con l'occupazione del territorio e contestualmente a ciò l'affermazione della nostra resistenza: "è cronaca viva degli ultimi cinquant'anni, che non può essere descritta e commentata ancora esaustivamente e con obiettività".
Amato da molti, ma anche contrastato da tanti, e comunque sia la sua figura è profondamente legata alla storia del nostro territorio, che nel tempo della globalizzazione diffusa sta letteralmente smarrendo la conoscenza della propria storia, tradizioni e cultura. Ed è anche per questo che la scuola primaria di Ronchi, con le classi quarta A e B, ha deciso di raccontare Domini attraverso le poesie accompagnate da meravigliosi disegni che possono essere ammirati presso la Villa Vicentini Miniussi di Ronchi. Una esposizione che verrà ufficialmente inaugurata il 18 giugno alle ore 11, promossa in collaborazione con il Comune di Ronchi,del Consorzio culturale e di Ecomuseo “Territori”.

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

L'italiano esodato... da Cherso