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Trasformare la casa natale di Tina Modotti, nel museo Tina Modotti, può essere una grande opportunità per Udine

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Tina Modotti è probabilmente più apprezzata all'estero che in Friuli. Semplicemente è a dir poco sconcertante che non esista praticamente quasi nulla dedicato a lei. C'è una sala dedicata a Tina Modotti in città, c'è un punto Modotti, che ospita dei quadri di artisti locali, a pochi passi dalla casa natale di Tina Modotti che è cercata più dai messicani, sudamericani che altro. Eppure in quella via affascinante a pochi minuti a piedi dal centro di Udine, in via Pracchiuso 89, c'è la casa natale di Tina, dove sorge una targa con le parole di Neruda che ne ricordano l'essenza. La facciata della casa è stata recentemente restaurata e l'edificio ospita l’asilo notturno “Il Fogolâr”   inaugurato il 4 settembre del 2006  ed ospita le persone senzatetto  ed è gestito dalla Caritas. All'interno vi si trovano delle stampe e copie di alcune fotografie di Tina. Sarebbe il minimo sindacale pretendere di trasformare la casa natale di Tina Modotti in un museo che possa ac...

Estate d'ottobre da Trieste a Monfalcone ( foto)

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Ottobre rosso a Sistiana nell'Italia capovolta ( foto)

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Tra il castello di Duino ed il castello di Miramar, passando da quello che sembrerebbe avere una conformazione di un presepe, ma per ricchi, Porto piccolo, noto complesso edilizio nato all'interno di una cava, i cui prezzi sono accessibili non a tutti i comuni mortali, ecco Sistiana, continuare ad attraversare epoche adattandosi ad ogni clima in una Italia effettivamente capovolta. Mentre in Calabria si vive l'ennesima catastrofe in una regione dove il dissesto idrogeologico è la normalità, nell'estremo confine orientale italiano, si vive una giornata tipicamente estiva. Al mare. Ottobre rosso a Sistiana, tra i colori autunnali che si armonizzano con quel colore, e quelle temperature che proprio autunnali non sono. Marco Barone

Sapore d'estate a Sistiana

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Domenica delle palme, la prima domenica di questa primavera e la prima domenica con il ritorno di quella stramaledetta e forse anacronistica come non mai ora legale. Una domenica dai tanti primati, e non poteva mancare una giornata dai sapori d'estate. Perchè quel lungo inverno che si è scagliato in questa fetta di costa italiana sembrava proprio non voler più andar via. Tra sfuriate della Bora, nevicate, ghiaccio e gelate. Non se ne poteva più. E da buone lucertole, al primo sole, la costa è stata letteralmente invasa... Una domenica cosmopolita, italiani, sloveni, croati, austriaci, tedeschi, cinesi, rumeni, e chissà ancora da dove. Tutti a passeggiare lungo la spiaggia di Sistiana fino a quel Porto Piccolo che a dire il vero pare essere sempre più grande, perchè si ha la sensazione che si stia ingrandendo giorno dopo giorno, metro dopo metro. Tutti i ceti sociali insieme, dal ricco con la Porsche Cayenne  senza più confine al cittadino medio con l'immancabile uti...

Mentre le città vanno in dissesto finanziario, a Sistiana nasce il paese presepe per ricchi

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Ho recentemente sentito mia madre al telefono, che vive a Vibo Valentia, e mi ha raccontato l'ennesima situazione degradante in cui si trova quella città, montagne di rifiuti non raccolti e diverse presenze di topi, per nulla disturbati dalla presenza umana, anzi probabilmente ringrazieranno gli esseri umani per la loro imbecillità nella gestione del sistema sociale. Comune che si trova, tra le altre cose, in una provincia, quale quella di Vibo, che, con deliberazione commissariale del 2013, ha  dichiarato il dissesto finanziario. Percorri più di mille chilometri ed a Gorizia vedi che esiste l'emergenza scuola, scuole che cadono letteralmente a pezzi, e centinaia di studenti e docenti si troveranno a vivere il nuovo anno scolastico in una situazione indegna per un paese civile. A neanche 30 km da Gorizia, Trieste, camminando in qualsiasi ora nella zona di Piazza della Libertà ed ex Silos, ecco decine di persone senza un tetto ove poter dormire, accontentarsi di una scatola...

Lo scempio nella Baia di Sistiana

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Alle tue spalle il castello di Duino ed il sentiero Rilke, che attualmente ha gli accessi chiusi, innanzi ai tuoi occhi,si pone invece, lo scempio della Cava di Sistiana. Uno scempio tipico di quelle realtà ove le mafie regnano sovrane con le loro speculazioni. Speculazioni, intendendosi per tali quelle operazioni finalizzate a conseguire il massimo utile sfruttando senza alcun scrupolo etico e morale le situazioni ottimali maturate nel tempo. Cos'è la mafia? La mafia, con tutte le sue articolazioni, altro non è che il dominio dell'interesse individuale su quello generale, l'interesse personale su quello collettivo, l'interesse prevalente soggettivo su quello del bene comune. Bene comune che muta in bene comune su cui speculare. La mentalità mafiosa, il modo di governare la cosa pubblica è spesso tipica di quel modo di fare che vede sopra ogni trono l'interesse particolare prevalere e dominare indisturbato. Chi ha favorito la realizzazione di certi ...