Chiamare ancora oggi Ronchi "dei Legionari" sarebbe come chiamare Latina, Littoria

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Come è risaputo dal 1925, la città di Ronchi di Monfalcone, ha visto mutare il proprio nome in Ronchi dei Legionari, per la precisione il 2 novembre del 1925 con il Regio Decreto firmato da Rocco pubblicato nella G.U n° 283 del 5 dicembre 1925. Quest'anno pertanto ricorrono ben cent'anni da questa ricorrenza dovuta all'omaggio voluto dal fascismo per celebrare la presa di Fiume da parte di D'Annunzio che partì casualmente da Ronchi dopo aver dormito per qualche ora in una dimora nella vecchia via di Trieste. E come è ben risaputo nessun cittadino di Ronchi partecipò a quell’atto eversivo che ha subito la città di Fiume per 500 giorni con tutte le conseguenze che ne derivarono per i fiumani che nel 1924 scivolarono anche grazie a quel fatto storico e politico sotto il fascismo. Continuare a chiamare Ronchi "dei Legionari" come se appartenesse a chi mai ha appartenuto nel corso della sua storia, minandosi pertanto ogni identità storica del territorio, sarebbe co...

FVG Pride, ponte da Trieste all'Austria alla Croazia passando da Lubiana



Trieste non ha dato il patrocinio, la Regione FVG non ha dato il patrocinio, che a quanto pare sembra essere più  interessata al "turismo religioso" quello che dovrebbe estendere dalla Sicilia fino Gemona del Friuli,  il cammino di Sant'Antonio, e non è uno scherzo, ma il FVG Pride, che si svolgerà per la prima volta a Trieste,avrà quel ruolo che alcuni rappresentanti istituzionali non sono stati in grado di riconoscere alla città di Trieste. Preferendo recintarsi in stereotipi da medioevo che guardando al progresso ed ai diritti civili. Sarà ponte, quel ponte che supererà ogni muro, da Trieste, all'Austria, passando da Lubiana che con i suoi 18 Pride si conferma città dei diritti e non a caso ha dato il patrocinio al FVG Pride, per arrivare a Zagabria. Ma la peculiarità, come rende noto la pagina ufficiale del Pride del FVG è che il FVG Pride - 8.06.2019 - Trieste "si terrà in contemporanea con i pride di ÖH Klagenfurt/Celovec Queer-Referat in Austria e di Zagabria in Croazia con lo slogan 3 prides, 3 cities, 3 countries, 1 message e il hashtag #queeralpeadira. Con la creazione di questo importante network noi tre pride dimostriamo che la preoccupazione per i diritti LGBTQIA+ è trasversale e allo stesso tempo le associazioni LGBTQIA+ dell’Alpe Adria ci avviciniamo per future collaborazioni internazionali."
 
Insomma, un bellissimo ponte arcobaleno dei diritti che supererà fortezze e muri medioevali in cui si sono trincerati coloro che vorrebbero riportare l'Italia al punto zero in materia di diritti per le persone LGBTQIA
mb



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