L'Europa la stiamo distruggendo noi!

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In un mondo dove l'Europa potrebbe avere un ruolo decisivo per la salvaguardia della democrazia, in un contesto politico dove gli autoritarismi, le dittature, sembrano essere la normalità e le democrazie quasi un fastidio, invece di diventare un punto di riferimento, è a rischio dissolvimento. Non sono gli USA, i putiniani, i cinesi, a distruggere l'Europa. Lo stiamo facendo noi, da soli. Non siamo nè carne, nè pesce, siamo totalmente allo sbando. L'Europa se si chiede cosa sia, la gente non saprà cosa rispondere, i suoi organismi sono sconosciuti ai più, percepita come entità astratta, anzi, l'Euro è spesso maledetto, forse l'unico beneficio che viene riconosciuto è la caduta dei confini, anche se , vedi ad esempio tra Italia e Slovenia, sono ritornati a modo loro. Insomma, ci siamo sciacquati la bocca all'inverosimile su fatto che l'Europa fosse un soggetto che ha garantito la pace per oltre 70 anni, anche se la guerra in Jugoslavia non è stata considerata...

FVG Pride, ponte da Trieste all'Austria alla Croazia passando da Lubiana



Trieste non ha dato il patrocinio, la Regione FVG non ha dato il patrocinio, che a quanto pare sembra essere più  interessata al "turismo religioso" quello che dovrebbe estendere dalla Sicilia fino Gemona del Friuli,  il cammino di Sant'Antonio, e non è uno scherzo, ma il FVG Pride, che si svolgerà per la prima volta a Trieste,avrà quel ruolo che alcuni rappresentanti istituzionali non sono stati in grado di riconoscere alla città di Trieste. Preferendo recintarsi in stereotipi da medioevo che guardando al progresso ed ai diritti civili. Sarà ponte, quel ponte che supererà ogni muro, da Trieste, all'Austria, passando da Lubiana che con i suoi 18 Pride si conferma città dei diritti e non a caso ha dato il patrocinio al FVG Pride, per arrivare a Zagabria. Ma la peculiarità, come rende noto la pagina ufficiale del Pride del FVG è che il FVG Pride - 8.06.2019 - Trieste "si terrà in contemporanea con i pride di ÖH Klagenfurt/Celovec Queer-Referat in Austria e di Zagabria in Croazia con lo slogan 3 prides, 3 cities, 3 countries, 1 message e il hashtag #queeralpeadira. Con la creazione di questo importante network noi tre pride dimostriamo che la preoccupazione per i diritti LGBTQIA+ è trasversale e allo stesso tempo le associazioni LGBTQIA+ dell’Alpe Adria ci avviciniamo per future collaborazioni internazionali."
 
Insomma, un bellissimo ponte arcobaleno dei diritti che supererà fortezze e muri medioevali in cui si sono trincerati coloro che vorrebbero riportare l'Italia al punto zero in materia di diritti per le persone LGBTQIA
mb



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