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Quando il re incontrò a Ronchi... Mussolini, un incontro "profetico" per le sventure dell'Italia

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  Che i rapporti tra il re e Mussolini furono importanti, è notorio, almeno fino al colpo di coda del luglio 1943 quando si decise di ridimensionare il suo potere con il re che gli voltò letteralmente le spalle, mettendolo agli arresti. Uno degli incontri più significativi tra questi due personaggi, tutt'altro che felici della nostra storia repubblicana, avvenne a Ronchi, durante la prima guerra mondiale. Quando il re nell'ospedaletto di Ronchi si recò appositamente per porre il suo saluto a Mussolini che la stampa di allora descriveva "caporal maggiore gravemente ferito" in relazione ad una esercitazione sul Carso, dove non combattè mai direttamente contro gli austriaci. In tale incontrò il re mormorò al conte di Ruffia: "ecco un uomo che farà molta strada". Incontro profetico per le sventure che avrebbe dovuto patire l'Italia a causa di questi due protagonisti infelici della nostra storia,  avvenuto in quell'edificio scolastico realizzato sotto l...

Intimidazione in stile “mafioso” e forse "mafiosa" a Trieste

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Il primo pomeriggio del giorno 11 febbraio camminando per le vie della città, incontrerai un conoscente che ti dirà “ stamani hanno iniziato in alcune zone della città a pulire, a spazzare le strade tardi”, tu rimarrai in silenzio attendendo la continuazione della sua frase, “ sembra che hanno tagliato verso le sei di mattina forse qualche ora prima, ma insomma intorno alle sei le gomme ai mezzi”.Sette mezzi, due gomme tagliate per mezzo, chiamasi intimidazione in stile mafioso, lo stampo è mafioso? 'Ndranghetista? Camorrista? Non è dato sapere. Certamente è difficile pensare che possa trattarsi di un mero atto vandalico, o che sia colpa dei soliti “ ignoti”,  contro cui spesso si punta il dito, come qualche voce sempre con maggior frequenza vorrebbe fare intendere, certo mai dire mai nella vita, ma tagli così metodici, precisi, che colpiscono sette mezzi su sette, lascerebbero  intendere ben altro.