Le aree di particolare cautela in Egitto sono sempre più diffuse, come emerge nella
sezione Viaggiare Sicuri, della Farnesina, dedicata all'Egitto. Viene ora presentata la nuova applicazione gratuita per smartphone e tablet che integra tutti i servizi di ViaggiareSicuri.it e di DovesiamonelMondo.it. La nuova APP si avvale di avanzate risorse di mappatura globale ed offre agli utenti in viaggio all’estero la possibilità di geolocalizzarsi, per ricevere notifiche durante i transiti nelle aree più a rischio, aggiornamenti in tempo reale su situazioni di pericolo, e confermare la propria incolumità a seguito di eventi critici, ovunque nel mondo questi si verifichino.
Bene. Però ci si continua a domandare, perchè, nonostante tutto quello che accade in Egitto, continua a non essere dichiarato, questo, come Paese insicuro? Sta in questo periodo riprendendo il turismo italiano in direzione Egitto, ed il turismo è la principale voce di entrata nell'economia egiziana. Si parla quasi del 20% delle entrate. Ora, premesso che l'Egitto è un paese meraviglioso, con una storia incredibile, ma in questi anni è retto da una dittatura, nei confronti della quale sono state prodotte denunce a più alti livelli, rimaste sorde. Una su tutte, il caso Giulio Regeni. Sappiamo tutti quello che è successo, più o meno tutti si sono fatti una chiara idea di come sono andate le cose, della responsabilità di chi è al potere, che per salvaguardarsi continua a negare verità e giustizia. L'Egitto è un Paese dove succede di tutto e di più. E le zone di particolare cautela sono in aumento. Basta vedere cosa si può leggere nella sezione dedicata all'Egitto:
Ora, ci si augura che ai nostri turisti e ai nostri connazionali non succeda nulla in Egitto. Che non si ripeta un nuovo caso Giulio. Visto che sono diversi gli italiani che
avrebbero subito maltrattamenti e violenze in Egitto. Si parla di decine di casi. Ma se dovesse accadere qualcosa, chi non ha dichiarato l'Egitto come insicuro se ne assumerà le responsabilità? L'interesse a dichiarare l'Egitto come Paese insicuro non è per fare un dispetto a qualcuno. O danneggiare qualcuno. Ma semplicemente per tutelare i cittadini che si recano in un posto pericoloso, ma non dichiarato come tale, nonostante tutte le avvisaglie di pericolo e di rischio che ci sono, alcune delle quali espressamente riconosciute anche dalla stessa Farnesina.
mb
ma che czzo dici??
RispondiEliminama non ti vergogni??
secondo te un normale turista va a ficcare in giro il naso come faceva regeni??
paragonare regeni a un turista è come paragonare mata hari a una scolaretta
forse regeni non doveva farsi pilotare da fratelli musulmani, forse bisognerebbe fare qualche domanda in inghilterra invece che appendere stupidi striscioni