Il tempo si è letteralmente fermato alla stazione di Miramare di Trieste

Immagine
Un gioiellino liberty di epoca asburgica, che consente di arrivare al castello di Miramare, attraversando il polmone verde di Trieste, che affascina il viaggiatore, perchè il tempo si è fermato in via Beirut, a  Grignano come in nessun altro luogo a Trieste.  Un gioiellino che è ora chiuso, ora aperto, ma che necessita di essere valorizzato, riqualificato. Purtroppo già in passato preso di mira da azioni di vandali, ragione per cui venne eliminato il glicine che caratterizzava la pensilina esterna, preso di mira con vandalismi che hanno comportato spese per migliaia di euro da parte di RFI per effettuare interventi di restauro di natura  conservativa. Quella piccola stazione affascina e non ha eguali in Italia, ed è auspicabile che si possano trovare le risorse, gli intenti, la volontà, per farla ritornare ai fasti di un tempo. Purtroppo il tempo fa il suo corso e dei lavori di manutenzione sono necessari per ripristinare quel bene storico che viene invidiato da chiunque si soffermi a

Da Kennedy a David Bowie, Gorizia e Nova Gorica quando la realtà si mescola con la leggenda

Ci sono momenti della vita dove realtà e leggenda si mescolano, dove vero e illusione si confondono. Due personaggi simbolo di un mondo perduto, di quel '900 che ha segnato la storia dell'umanità, nel bene e nel male, come pochi. Due personaggi che avrebbero messo piede, qui, nel confine orientale, tra Est ed Ovest. Kennedy. Correva l'anno 1952. E da allora si discute della visita di Kennedy a Gorizia. Lui che guardava oltre il filo spinato che divideva l'Italia dalla Jugoslavia, alla piazza della Transalpina. Una foto che non c'è. Una foto perduta, e forse mai esista. Ma la leggenda di Kennedy alla piazza Transalpina sopravvive ancora ai giorni nostri. Poco più di vent'anni dopo, un personaggio altrettanto noto, un mostro sacro della musica. David Bowie. Inverno del 1975. Si racconta che arrivò a Nova Gorica in autobus, e che passò la nottata tra Gorizia e Nova Gorica, affascinato da quel mondo così vicino e così lontano, da quell'Europa che qui si stava costruendo. E si costruirà il primo maggio del 2004 con la caduta dell'ultimo muro tra Oriente ed Occidente. Quello che divideva Gorizia da Nova Gorica. Si narra che venne folgorato da quell'esperienza, lo videro in tanti, ma nessuno lo fotografò. Una leggenda o un qualcosa di straordinario che avrebbe partorito uno dei pezzi musicali più complessi e particolari di Bowie. Lungo una decina di minuti, il più lungo del suo fantastico repertorio, che non ca caso si chiamava Station to Station . Saranno state Gorizia e Nova Gorica? Una canzone con due ritmi, uno più lento, inizia con il rumore di un treno, per passare dal sound della chitarra ad uno stile più rock e blues. Una canzone che parla d'Europa, nei suoi versi finali:  "È troppo tardi – per essere di nuovo in ritardo. È troppo tardi – per odiare Il canone europeo è qui, sì è qui". 

Kennedy, Bowie e l'Europa tra Gorizia e Nova Gorica, una storia potente, una leggenda misteriosa che avrà un fondamento di verità?Chissà.

mb

Commenti

Post popolari in questo blog

Una storia per bambini della scuola primaria nella giornata Mondiale della Gentilezza

Come calcolare capienza di una piazza durante manifestazione?

Bruxelles e le vetrine hot