C'era una volta Gorz. Gorizia, la città più tedesca del "nord est italiano"

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    Gorizia è oggi, a causa degli eventi del '900, conosciuta forse come la città più italiana, delle italiane, anche se la sua peculiarità discende dal passato asburgico, quello che affascina, quello che interessa i turisti, insieme alla questione dell'ultimo "muro" caduto che divideva Gorizia da Nova Gorica. A partire dal 1500 Gorizia conobbe la sua svolta, una città dove convivevano, senza ghettizzarsi, idiomi diversi, dove la cultura germanofona era rilevante, con l'ultimo censimento dell'Impero che arrivava a contare poco più di 3000 cittadini di lingua tedesca. Tedesco, sloveno, friulano, italiano. Il nome Gorizia, è un nome slavo, una città dallo spirito tedesco, di cui oggi si è praticamente perso pressoché ogni traccia. Salvo iniziative di qualche realtà associativa privata, che mantengono con impegno e passione viva la lingua tedesca a Gorizia e contributi da parte di alcuni storici e studiosi, in città si è assistito ad un vero e proprio annichilime

A Gorizia si stanziano 37mila euro annui per la figura del Portavoce del Sindaco

Gorizia è una piccola città, che non ha neanche 35 mila abitanti. Ma la nuova amministrazione ha ritenuto opportuno ai fini della trasparenza ed efficacia dell’azione amministrativa affidare l’incarico del Portavoce del Sindaco che dovrà svolgere varie mansioni.
Quali?
1. cura delle relazioni esterne per il Sindaco e la Giunta comunale, secondo gli indirizzi del Sindaco e in attuazione dell’indirizzo politico-amministrativo dell’Ente nella funzione strategica della comunicazione esterna;
2. gestione della comunicazione esterna di carattere politico istituzionale del Comune, con riferimento agli organi di informazione locali, regionali, nazionali e internazionali, sia per quanto riguarda l’attività deliberativa che per i singoli argomenti di interesse dell’Amministrazione;
3. gestione della comunicazione esterna dell’Ente attraverso i canali informativi istituzionali (sito web, ufficio relazioni con il pubblico, sportelli informativi, ecc) con indicazione ai Dirigenti dei Settori competenti;
4. organizzazione di conferenze stampa a carattere locale, regionale e nel caso anche nazionale secondo le indicazioni del Sindaco, degli Assessori e del Presidente del Consiglio comunale mediante raccordo, se del caso, con gli Assessori, il Presidente del Consiglio comunale e i Dirigenti dei Settori interessati;
5. predisposizione di comunicati stampa da inviare agli organi locali, regionali, nazionali e internazionali secondo le indicazioni del Sindaco mediante raccordo, se del caso, con gli Assessori, il Presidente del Consiglio comunale e i Dirigenti dei Settori interessati;
6. supporto al Sindaco nella preparazione di incontri a carattere istituzionale e politico di livello locale, nazionale ed internazionale, anche attraverso la stesura di relazioni sui singoli argomenti oggetto di attenzione, mediante raccordo, se del caso, con gli Assessori, il Presidente del Consiglio comunale e i Dirigenti dei Settori interessati;
7. funzione di raccordo comunicativo tra l'organo di vertice dell'Amministrazione (e, su indicazione del Sindaco, tra gli Assessori e Presidente del Consiglio comunale) e gli organi tecnici di vertice dell’Ente;
8. gestione dell'aspetto politico-istituzionale di tutta la comunicazione riguardante l'Ente, anche nell'ottica di un rilancio dell'immagine di Gorizia in chiave turistica facendo uso delle tecnologie comunicative.


Manco che fosse una metropoli Gorizia. 
Dunque, vista la deliberazione consiliare n. 7/2017 avente per oggetto “ Approvazione del Documento Unico di Programmazione e del Bilancio di previsione 2017-2019” è stata prevista l’esigenza di dotarsi, nel triennio di riferimento, della figura di Portavoce del Sindaco del Comune di Gorizia e a stanziare la spesa annua di € 37.000,00 nell'apposito capitolo di spesa del bilancio.
Marco Barone 

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