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Visualizzazione dei post da gennaio, 2013

Maggio 1948: il primo treno d'Italia a Monfalcone dopo la guerra

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Poche ore dopo l'insediamento del primo Presidente della Repubblica, a Trieste, giungeva il primo treno d'Italia, dopo la fine della seconda guerra mondiale. Treno che passava chiaramente anche dalla stazione di Monfalcone, come testimonia un breve fermo immagine tratto dal prezioso video dell'archivio dell'Istituto Luce. Il video interessa l'i naugurazione della linea ferroviaria Venezia-Trieste. Fu un fatto storico di estrema importanza, un piccolo segnale di ritorno alla normalità in un Paese ridotto in macerie a causa della seconda guerra mondiale. Le ferrovie sono sempre state importanti nel nostro territorio, soprattutto grazie agli investimenti originari effettuati dall'Impero asburgico. Nel 1854 venne infatti aperta la linea da Trieste a Vienna  attraverso il Semmering. Il progettista fu il veneziano Carlo Ghega, a cui a Trieste è dedicata una via in città, linea di 14 gallerie, una delle quali raggiungeva la lunghezza di  ben 1431 m, con 16 viadotti e

Il giorno del Ricordo e la nota del MIUR

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--> Il 10 febbraio è il giorno del ricordo, come previsto dalla LEGGE 30 marzo 2004, n.92 , la quale all'articolo 1 afferma che la Repubblica riconosce il 10 febbraio quale "Giorno del ricordo" al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della piu' complessa vicenda del confine orientale . Il comma 2 invece rileva in particolar modo che nella giornata di cui al comma 1 sono previste iniziative per diffondere la conoscenza dei tragici eventi presso i giovani delle scuole di ogni ordine e grado . Come si evince dal testo di questa legge si dedica grande attenzione in via prevalente alla questione delle foibe e successivamente alla vicenda degli esuli. E' giusto condannare le violenze contro ogni libertà di ogni persona, ma il giorno del ricordo è spesso “usato” per fini strumentali

L'InValsi e la fondazione per il Merito

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Nello Statuto dell'InValsi si legge che, tale ente di ricerca, ha tra i vari compiti e funzioni quella di concorrere alle azioni di sviluppo della cultura del merito promosse dalla “Fondazione per il merito”. Cosa è la Fondazione per il merito? Voluta dall'ex Ministro dell'Istruzione Gelmini, è, come si legge testualmente sul sito del dipartimento del tesoro, una partnership pubblico-privato, promossa in collaborazione fra il Ministero dell’Economia e delle Finanze e il Ministero dell’Istruzione e della Ricerca Scientifica, con l’obiettivo di sostenere e incentivare percorsi formativi di eccellenza.  Nel documento illustrativo, che spiega cosa sarà la detta fondazione, emerge che i privati potranno apportare capitale al patrimonio della Fondazione diventandone “membri partecipanti” e influenzare le strategie e che la Fondazione, con l’assistenza dell’INVALSI, somministra le prove e redige la graduatoria considerata. Si specifica che la Fonda

Scuola: Tagliare le Vacanze? Tra sondaggi di Repubblica e lanci elettorali, il rischio c'è

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Ha creato scalpore la pietra lanciata da qualche ora che ancora una volta ha colpito il settore della scuola. La questione? Le vacanze. Certo, è intervenuta una smentita da parte di quella mano che avrebbe scagliato la pietra. Infatti, sul sito Agenda Monti si legge testualmente che : Non è prevista nessuna limitazione a un mese delle vacanze estive delle scuole . La riforma del mercato del lavoro di Scelta Civica, alla quale lavora un gruppo di economisti insieme a Pietro Ichino , sarà presentata nei prossimi giorni e non conterrà alcun taglio delle vacanze scolastiche. Ma il danno è fatto. Repubblica ha lanciato un sondaggio con la seguente domanda: Nella sua nuova bozza sul lavoro, Monti propone solo un mese di vacanze estive "senza che sia aggravato il carico degli insegnanti". Siete d'accordo? Alle 12.20 su 16015 voti, ben il 42% si è pronunciato a favore. Ma vi è di più. Nel sito di Italia Futura, Irene Tinagli, Docente all

Il “maschilismo” dei quiz InValsi

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Esistono delle raccomandazioni per un uso non sessista della lingua italiana (1986; 1993) promosso dalla Presidenza del Consiglio e dalla Commissione per la parità e per le pari opportunità. Si denunci ano per esempio residui ideologici di stampo androcentrico, evidenziando gli aspetti più discriminanti nei confronti della donna nel sistema della lingua italiana, e si propone, in dette raccomandazioni, in appendice una serie di suggerimenti mirati appunto a eliminare le dissimmetrie, sostenute anche dalla scuola, più esplicitamente ed espressamente sessiste. Per esempio si suggeri sce di evitare il maschile non marcato, e quindi la preferenza per locuzioni come i diritti della persona o diritti umani e non i diritti dell’uomo. Nei quiz dell'InValsi, in particolar modo nel questionario invasivo dello Studente, in tutti gli ordini e gradi di scuola, cosa emerge? Dopo aver chiesto allo studente od alla studentessa se è maschio o femmina, dilaga il controse

Il campo di concentramento dimenticato di Visco (foto)

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In provincia di Udine, a Visco, esiste l'unico campo di concentramento del regime fascista in Italia ancora integro. In base alle testimonianze storiche risulta che vi furono rinchiuse tra le 3 e 4 mila persone, rastrellate anche a colpi di lanciafiamme, furono rinchiusi anche 120 bambini e molte donne. La sua attività disumana ha avuto luogo tra il 1941 e il 1943, imprigionando in prevalenza sloveni e croati. La superficie dell'area, che comprende anche l'ex caserma Borgo Piave, è enorme, è di circa 130 mila metri quadrati. Ma ad oggi quel luogo è dimenticato, abbandonato. La cosa che mi ha sorpreso di più è oltre il senso dell'inquietudine che ha invaso ogni mio senso, è  il non aver intravisto neanche un cartello, nessuna insegna. Nulla. Vuoto e degrado. Silenzio ed abbandono.  Sul futuro di quel luogo si è molto discusso, tra chi voleva proporre mobilifici o centri commerciali o musei. Il ministero per i Beni e le attività culturali h

Il Piano lavoro della CGIL, tra fondi pensioni e centri commerciali e accordo del 28 giugno

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La CGIL ha presentato il suo piano lavoro, che probabilmente verrà adottato dal PD. Un Piano lavoro che per vari aspetti contiene punti condivisibili, come quella che io ho chiamato in passato l'operazione bonifica Italia, che potrà conferire lavoro temporaneo per qualche anno e nello stesso tempo condurre l'Italia verso uno status di normalità in tema di tutela ambientale e paesaggistica. Ma i punti critici non mancano. Non si parla di nazionalizzazione, concetto usato anche da Monti per la Monte dei Paschi di Siena, ma la CGIL non osa. Parla invece, in modo propositivo, di centri commerciali , che come ben sappiamo hanno determinato la morte delle piccole attività anche artigianali e di buona parte dell'economia italiana, e parla anche di fondi pensioni. Nella sua relazione di accompagnamento, la Camusso afferma testualmente che: Vogliamo ragionare dei fondi della previdenza complementare, a partire dai fondi contrattuali che, come si è visto in questi

Note sulla legge di attuazione del Pareggio di Bilancio

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Il 30 gennaio 2013 entrerà in vigore la legge 24 dicembre 2012, n. 243 che contiene disposizioni per l'attuazione del principio del pareggio di bilancio ai sensi dell'articolo 81, sesto comma, della Costituzione. (13G00014) (GU n.12 del 15-1-2013 ) Ma le disposizioni della detta Legge si applicheranno a decorrere dal 1º gennaio 2014 , ad eccezione del capo IV ( EQUILIBRIO DEI BILANCI DELLE REGIONI E DEGLI ENTI LOCALI E CONCORSO DEI MEDESIMI ENTI ALLA SOSTENIBILITA' DEL DEBITO PUBBLICO ) e dell'articolo 15(Contenuto della legge di bilancio), che si applicano a decorrere dal 1º gennaio 2016. Una legge invasiva, impattante, di cui si è parlato poco, ma che avrà una forte incidenza sulla vita ordinaria di tutti noi. Questa legge costituisce l' attuazione dell'articolo 81, sesto comma, della Costituzione, come sostituito dalla legge costituzionale 20 aprile 2012, n.1, e dell'articolo 5 della medesima legge costituzio

A chi gioveranno i 24 mila voti negati agli studenti Erasmus?

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--> La comunità studentesca Erasmus non potrà votare. Così come non ha votato in precedenza. Ma il problema è esploso solo ora. Perché? Premesso che io sono per il non voto, ma un Paese che si dice essere democratico deve conferire a chiunque la possibilità di scegliere. Questa scelta da anni viene negata a migliaia di studenti Erasmus. Si parla di 24 mila voti circa. 24 mila voti che forse saranno devoti alla causa che ha determinato la scoperta dell'acqua calda. La legge porcellum ha debuttato proprio con le elezioni politiche del 2006. Ricordate come erano finite? L’Italia era divisa a metà. Romano Prodi ed alleati al 49,8% contro il 49,7% di Berlusconi e dei suoi alleati. Prodi ha sconfitto Berlusconi grazie a 25 mila voti . Vista la situazione esistente, mi sembra chiaro che hanno sollevato il problema del voto negato alla comunità studentesca Erasmus perchè quei 24 mila voti , se per caso risulteranno essere determinanti nel calcolo post ele

Quale capitale per l'Unione Europea?

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Il 1° dicembre 2009 il trattato di Lisbona è entrato in vigore, modifica, integrandoli, il trattato sull’Unione europea e il trattato che istituisce la Comunità europea. Volgarmente è definito come la nuova Costituzione europea. Ma sfido chiunque a leggere in modo lineare il testo di quel Trattato, che, per come strutturato, è a dir poco, illeggibile, con continui rimandi a Trattati e protocolli vari. Insomma, la situazione esistente nell'Unione Europea, la si comprende già da quella che dovrebbe essere la sua Carta fondamentale, un puzzle da definire, in movimento, e di difficile lettura. Ma l'Unione Europea deve essere difesa, o meglio l'idea dell'Unione degli Stati, senza confini, deve invece essere integralmente rivista la struttura dell'Unione Europea, altamente sbilanciata sulla questione monetaria e fiscale, poco su quella dei diritti sociali ed umani, anche se dotata di specifici strumenti come convenzioni di altissima fattura. Ma ad o

La scuola insegna ad essere precari

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Un giorno potrai svegliarti e vivere la realizzazione di ciò che sapevi essere non possibile ma probabile. La fine del tuo contratto. Potrà arrivare il momento del termine apposto, oppure scadere un contratto senza alcun termine apposto perché arriverà l'avente titolo. Scade il tuo turno. Fine. Usato. Una stretta di mano nella migliore delle ipotesi, un forse arrivederci nella illusoria ipotesi, un è così la vita nella fredda reale ipotesi. Avanti il prossimo. Nella scuola la percentuale più alta di lavoratori sono in realtà lavoratrici e questo vorrà dire qualcosa come vorrà dire qualcosa chi colpisce ancor di più la precarietà. Come insegnare nella scuola le pari opportunità, i diritti sociali, l'equità, la giustizia sociale, i principi fondanti la Costituzione italiana oppure la Carta europea dei diritti dell'essere umano, quando il primo a vivere una ingiustizia credibile e reale è proprio chi dovrebbe insegnarti il tutto? Ti insegna l'

Chi propone l'abolizione del bollo auto?

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L'Italia è un paese per automobili. La maggior parte degli italiani sono proprietari di un mezzo di trasporto privato, auto o moto, e da ciò poi derivano tutti i business collegati, parcheggi, gomme, benzina, giusto per citare i più rilevanti. La presente campagna elettorale è focalizzata sulla questione tasse. Anche i bambini parlano delle tasse. Non si parla di lavoro, di scuola, di crescita, si parla di tasse. Spesso a vanvera. Ed allora chi propone l'abolizione del bollo d'auto? Una tassa che esiste dal 1953? Mi stupisco che ancora una simile proposta non sia arrivata da nessuna forza politica che corre per queste elezioni. Chi sarà il primo a formularla? Le scommesse sono aperte. Del problema lavoro, scuola, diritti civili, si potrà parlare in un secondo tempo, forse anche terzo tempo. Adesso è il momento della propaganda. Chi la spara più grossa vince. D'altronde Pinocchio è nato in Italia o no? Marco Barone

I Vandali della piazza di Roiano

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La piazza di Roiano di Trieste è uno dei pochi punti di aggregazione sociale esistenti in città. Per esempio vi sono tanti giochi per i bambini. Ed è bello vedere quei giocattoli fermi e sospesi in quella piazza, sapendo che i bambini ci giocheranno perché ciò è sintomo di vita. Fino ad oggi i giocattoli per i bambini sono stati mantenuti in buono stato, e la cosa non è per nulla scontata, però qualche barbaro non rispettoso del bene comune, perché quei giocattoli sono un bene comune, si è divertito a gettarli nell'aiuola comunale che circonda la locale chiesa. Perché? Che divertimento sussiste nel gettare una bicicletta che verrà utilizzata da un bambino nell'aiuola recintata? Che divertimento sussiste nel piegare i cartelli comunali ? Che divertimento sussiste nel danneggiare la segnaletica collocata dal comune in quella piazza? Perché ciò è recentemente accaduto. Barbarismo puro in una piazza che è viva grazie ai bambini. M

Venere ha baciato Napoli (foto)

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Colori ed opacità, umanità e calore, la Napoli dalle mille contraddizioni ti travolgerà nello stupore di quel fascino che forse non ti aspetti a causa della campagna denigratoria mediatica che da anni imprigiona Napoli nella caverna del pregiudizio Certo esiste la camorra, esistono problemi di varia e definita ordinarietà, ma voglio parlare attraverso i colori dei muri, voglio parlare attraverso l'arte e la tradizione, voglio parlare con la voce di quell'uomo babelico che sulla via “spacca-Napoli”, ti chiederà una monetina, una sigaretta e con il suo umore e la sua satira sconfinerà ogni ipocrisia. Ho visto una Napoli che nonostante tutto è viva, ho visto una Napoli che ha voglia di lottare e lotta, di resistere e resiste. Dalle urla dei giovani che ti chiederanno una offerta per una delle tante Madonne esistenti, a invasioni di sorrisi e canti a cielo aperto senza dimenticare le tante rivendicazioni di diritti sociali per quell'equità e giustizia che il si