Una conferenza stampa certamente
intensa.
Parole chiare, concise che non lasciano
spazio a dubbi.
La VolleyTonno Callipo, nata nel 1993,
che nel 2003 conquisterà la massima serie nel campionato di Volley
italiano, che retrocederà solo nella stagione 2006/07 per poi
riconquistare la massima serie nel 2007/08, ebbene, rinuncia alla
serie A1.
I motivi?
“A causa della difficile congiuntura
economica oggi i margini dell’azienda main sponsor si sono ridotti
per cui non ci sono al momento le condizioni per proseguire in questo
progetto della Serie A dignitosamente e nello stile Callipo. La
priorità adesso sono i circa 300 dipendenti che lavorano presso le
mie aziende e che hanno affidato a me, con fiducia ed affetto, il
loro futuro e quello delle loro famiglie. Non ho inoltre la
possibilità di affrontare le spese della massima serie con i miei
redditi personali, avendoli sempre reinvestiti per la creazione di
nuovi posti di lavoro nella nostra Calabria”
Questo quanto
dichiarato da Pippo
Callipo, fondatore della Volley Tonno Callipo.
Ricordo ancora l'emozione della
conquista della massima serie, le vicissitudini per arrivare alla
realizzazione del nuovo Palasport, alle rivalità sportive con
Verona, che sembra essere un' altra realtà sportiva a vivere un
momento di grande difficoltà economica, alle polemiche con le
istituzioni locali, salvo sporadici interventi, che mai sono
intervenute in modo decisivo nel settore del Volley, ove il giro di
affari non è certamente miliardario come nel calcio, ma che è stato
uno sponsor importante per la Regione Calabria.
La Volley Tonno Callipo per Vibo
Valentia ha rappresentato, per anni, l'unico momento di svago e
divertimento, in una città che soffre problemi di 'ndrangheta, di
pessima politica, di devastazioni ambientali, ma che è ricca di
risorse culturali e di speranza.
Anche lo sport è una speranza.
Oggi è venuta meno la serie A1.
D'altronde se si deve scegliere tra il lavoro dei dipendenti
dell'azienda e mantenere una squadra ai massimi vertici di Volley che
dire?
Non penso che sia un obbligo quello
delle istituzioni di intervenire in tal campo, ma certamente è un
dovere morale quando vedi che si gettano migliaia di euro in cose
inutili, e gli interrogativi rimangono. Perché non si è voluto
investire in tale realtà? Da quando la Tonno Callipo ha vissuto la
serie A1 è cresciuto in modo esponenziale il settore giovanile, i
ragazzi si sono avvicinati allo sport, via dalla strada per
solidarizzare e giocare insieme, la serie A1 era ed è stato
certamente un forte incentivo in tal senso.
Ma a quanto pare in Calabria si è
voluto, per motivi di invidia, gelosia, di contrasto politico, far
prevalere il senso dell'egoismo a favore di quello collettivo, già
perché, chi ben vive e conosce quella realtà, ben può sapere
quanto fosse importante avere una squadra ai massimi livelli, ove
l'agonismo era sano e non meramente competitivo, ora l'agonismo era
socializzazione.
Una sconfitta per la Calabria, per Vibo
ed anche per il Volley tutto.
Ritornerà in A1 la Tonno Callipo un
giorno?
Se le cose continueranno su questa
strada , nutro forti dubbi, così come nutro la certezza che
occorreranno anni e sacrifici e passione per edificare un castello di
emozioni, ma basta un secondo violento per demolire il tutto.
Ed oggi è stato demolito il tutto.
Certo, si ripartirà dalla B1, ma
abbandonare la A1 per i motivi esposti, è significativo.
La così detta crisi continua a
colpire le piccole realtà, penso alle decine di squadre di Calcio
fallite per esempio.
I ricchi saranno sempre più ricchi, il
ceto medio svanisce nel nulla, ed i poveri saranno sempre più
poveri. Così è stato anche nello sport.
Marco Barone
Aggiornamento giugno 2013
La Volley Tonno Callipo parteciperà al prossimo campionato nazionale di Serie A1
Il Presidente Pippo Callipo, dopo attente e condivise valutazioni con lo
staff dirigenziale della Volley Tonno Callipo e con i Dirigenti della
Callipo Group, comunica la decisione di voler iscrivere la squadra al
prossimo campionato nazionale di Serie A1.
La decisione, maturata in queste ultime ore, è scaturita dopo un
confronto con il Presidente della Lega Pallavolo, Diego Mosna, che ha
confermato al Presidente Callipo l’intenzione di alcune società di Serie
A1 di dare in prestito, a condizioni favorevoli, alcuni dei migliori
giovani atleti italiani alla nostra squadra.
Nella decisione ha pesato in maniera sostanziale il sostegno del
pubblico degli sportivi, con in testa il Club Giacinto Callipo e i
dipendenti delle aziende del Gruppo Callipo che intendono essere
materialmente vicini alla squadra tramite la sottoscrizione degli
abbonamenti e nel contempo farsi promotori di una campagna di
sensibilizzazione atta a far sottoscrivere il maggior numero di
abbonamenti possibile.
La Callipo Sport Srl sta già preparando i documenti necessari per
l’iscrizione ed avvierà nei prossimi giorni la campagna di costruzione
della nuova Volley Tonno Callipo.
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