La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

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Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Sacco d'Italia

Correva l'anno 2011,
dopo un lungo assedio
ecco l'epicedio
in tal silenzio collettivo.
Cadde la politica,
cadde il sistema sociale,
cadde la lor democrazia,
cadde la dignità della sovranità popolare.
Una lunga marcia,
partiron da Parigi,
si allearono con le truppe di Berlino,
i generali impartivan i loro ordini
dall''Eurotorre, a Francoforte sul Meno,
e con abile strategia,
nella economia della follia di tal sistema,
nel borsa della scommessa,
in tal sali e scendi senza tregua,
un popolo smarrito nella voce dell'individualismo,
ancor dipendente dalla droga elargita
dal buon pastore,
privo di ogni capacità di reale indignAzione,
chinò la testa
all'esercito della finanza
alleato con le truppe del sistema della grande banca.
Cadde la politica,
cadde la difesa sociale,
cadde ogni democrazia,
cadde la libertà
nel nome della sistemica austerità,
per annientare la tutela del bene comune,
per annientare l'equa distribuzione delle ricchezze,
per annientare ogni principio e diritto
conquistato
ma anche concesso
nel secolo della resistenza.
Correva l'anno 2011,
il Sacco d'Italia
ebbe inizio.



Marco Barone





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