Maggio 1948: il primo treno d'Italia a Monfalcone dopo la guerra

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Poche ore dopo l'insediamento del primo Presidente della Repubblica, a Trieste, giungeva il primo treno d'Italia, dopo la fine della seconda guerra mondiale. Treno che passava chiaramente anche dalla stazione di Monfalcone, come testimonia un breve fermo immagine tratto dal prezioso video dell'archivio dell'Istituto Luce. Il video interessa l'i naugurazione della linea ferroviaria Venezia-Trieste. Fu un fatto storico di estrema importanza, un piccolo segnale di ritorno alla normalità in un Paese ridotto in macerie a causa della seconda guerra mondiale. Le ferrovie sono sempre state importanti nel nostro territorio, soprattutto grazie agli investimenti originari effettuati dall'Impero asburgico. Nel 1854 venne infatti aperta la linea da Trieste a Vienna  attraverso il Semmering. Il progettista fu il veneziano Carlo Ghega, a cui a Trieste è dedicata una via in città, linea di 14 gallerie, una delle quali raggiungeva la lunghezza di  ben 1431 m, con 16 viadotti e

30 APRILE 2010 SCIOPERO DEI LAVORATORI DELLE POSTE

PERCHÉ NON VOGLIAMO ESSERE PRIVATI!

- PRIVATI del diritto alle ferie perché mancano i sostituti.

- PRIVATI del diritto ad ammalarci perché altrimenti la “mesata” ne risente.

- PRIVATI del diritto ad accudire i figli perché non ci sono congedi straordinari.

- PRIVATI del diritto ad un orario di lavoro certo perché le prestazioni aggiuntive e gli straordinari sono ormai diventati “ordinari”.

- PRIVATI del diritto alla sicurezza (psico-fisica) perché i carichi di lavoro sono eccessivi, i ritmi insostenibili, le dotazioni e i mezzi inaffidabili.

- PRIVATI della dignità, come lavoratori perché non ci è permesso lavorare in modo serio, come persone, perché l’interesse economico prevale sul valore della persona.

- PRIVATI della prospettiva di un futuro perché manca un progetto aziendale vero ed il solo interesse è il profitto.



PERCHÉ VOGLIAMO ESSERE PUBBLICI!



- PERCHÉ il servizio postale è un servizio pubblico.

- PERCHÉ vogliamo che la posta arrivi a tutti, tutti i giorni in ogni parte d’Italia.

- PERCHÉ vogliamo gli uffici postali aperti dal lunedì al sabato, ovunque.

- PERCHÉ il servizio postale non deve essere un affare per pochi ma un diritto per tutti.

- PERCHÉ almeno in poste, i piccoli risparmiatori siano tutelati.



- PER QUESTI MOTIVI IL 30 APRILE DALLE ORE 10,00 ALLE 15,00, SAREMO DAVANTI AL MINISTERO DELL’ECONOMIA E DELLE FINANZE.

(nostro principale azionista)



PUOI SOSTENERE LA NOSTRA LOTTA:



- INVIANDO un'email al nostro sito – poste@cobasposte.itQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. cobaspt@tiscalinet.itQuesto indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.



- FIRMANDO, on-line, la petizione “IN DIFESA DEL SERVIZIO POSTALE PUBBLICO”, o su www.sottoscrivo.com



- CHIEDENDO al tuo sindaco di pretendere la presenza di un ufficio postale nel tuo comune con tutti i servizi di bancoposta e recapito.



- PARTECIPANDO il 30 aprile, dalle ore 10,00 alle ore 15,00 al nostro presidio.

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