La celebrazione del fascismo della passeggiata di Ronchi di D'Annunzio e l'occupazione di Fiume

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Mio caro compagno, Il dado è tratto. Parto ora. Domattina prenderò Fiume con le armi. Il Dio d'Italia ci assista. Mi levo dal letto febbricitante. Ma non è possibile differire. Ancora una volta lo spirito domerà la carne miserabile. Riassumete l'articolo !! che pubblicherà la Gazzetta del Popolo e date intera la fine . E sostenete la causa vigorosamente, durante il conflitto. Vi abbraccio Non sarà stato forse un fascista dichiarato, D'Annunzio, certo è che non fu mai antifascista, era lui che aspirava a diventare il duce d'Italia e la prima cosa che fece, all'atto della partenza da Ronchi per andare ad occupare Fiume, fu quella di scrivere a Mussolini, per ottenere il suo sostegno. Perchè D'Annunzio ne aveva bisogno. Il fascismo fu grato a D'Annunzio, per il suo operato,  tanto che si adoperò anche per il restauro e la sistemazione della casa dove nacque D'Annunzio e morì la madre. E alla notizia della morte, avvenuta il 1 marzo del 193

Provincia di Bologna: alfabetizzazione per cittadini stranieri in cerca di lavoro DET 02/04/2009 n.47

Provincia di Bologna: alfabetizzazione per cittadini stranieri in cerca di lavoro
DET 02/04/2009 n.47

L'obiettivo del Bando è la realizzazione di azioni sperimentali di alfabetizzazione linguistica per immigrati, giovani e adulti (con particolare attenzione alle donne), in cerca di lavoro, con lo scopo di individuare modalità efficaci di intervento.
Il progetto dovrà essere articolato nelle seguenti fasi intermedie di realizzazione:
- Ricognizione dell'offerta di alfabetizzazione linguistica presente nel territorio provinciale in funzione della definizione di modelli di intervento e di tipologie di alfabetizzazione. Si tratta di documentare e valorizzare le tante esperienze già diffuse sul territorio; individuare e proporre modelli di intervento efficaci come possibili punti di riferimento per i soggetti che già operano, o che intendono operare, in tale ambito.
- Contestuale erogazione di moduli formativi di lingua italiana (con riferimento a standard internazionali riconosciuti) nell'ambito della sperimentazione di “modelli didattici” efficaci, fortemente orientati al supporto all'occupabilità dei destinatari coinvolti.
- Evento finale di diffusione. I risultati dell'attività dovranno essere presentati in un evento finale di diffusione, da realizzarsi a cura del soggetto gestore, in accordo con il Servizio
Soggetti destinatari del bando in oggetto sono: cittadini stranieri, giovani e adulti, di ambo i sessi, con differenti livelli di conoscenza della lingua italiana, residenti o domiciliati in Provincia di Bologna, in possesso di regolare permesso di soggiorno e in cerca di lavoro. Soggetti della società civile (destinatari indiretti) che operano nell'ambito di azioni di accoglienza e di percorsi di alfabetizzazione per stranieri.
Gli Enti accreditati dalla Regione Emilia Romagna dovrranno inviare le proposte progettuali entro il 4 maggio 2009.

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